1. ACCETTARE LE CONDIZIONI


    Data: 02/08/2020, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: glorfindel, Fonte: RaccontiMilu

    ... trascorse fra varie portate, risa e chiacchiere, la servitù correva qui e la diretta dal maggiordomo mentre io continuavo a fare la bella statuina sempre più indolenzita per le ore trascorse in piedi e sempre più umiliata.���Quando la cena fu finita sentii l�uomo in sovrappeso scusarsi per andare al bagno, si alzò e si diresse alla porta al mio fianco e mentre passava, con non curanza, mi prese per un braccio portandomi con lui, i primi passi furono instabili per la lunga immobilità ma poi recuperai e in breve mi trovai in un grande e lussuoso bagno, il mio accompagnatore si era messo davanti al water immobile mentre io ero al suo fianco confusa.�beh, ti decidi, devo piasciare�Non riuscivo ancora a capire mentre restavo li impalata a bocca aperta, cosa voleva da me ???�ma non hai proprio idea del tuo ruolo !� Sbuffò �cara, non vorrai che mi tenga l�uccello da solo mentre piscio ? Quello è compito tuo�Frastornata cercai di ridestarmi, mi piegai in avanti, gli slacciai la patta e il bottone dei pantaloni, feci scivolare le dita sotto la pancia prominente per infilarle negli slip e estrassi un pene molliccio. Con una mano tenevo gli slip allargati e con l�altra indirizzai il cazzo verso il water, l�urina non si fece attendere, un odore forte mi arrivò alle narici mentre attendevo che si scaricasse, scrollai le ultime gocce con attenzione a non macchiargli i vesti ma quando mi accingevo a rimettere il membro nelle mutande:�ma che cazzo fai, sei un animale ? devi pulirlo prima, ...
    ... scema�Accusando il colpo allungai una mano per prendere della carta igienica per eseguire il compito:�o Dio, che disastro, cosa peserai mai di fare con la carta, devi usare la bocca cagna, si fa con la bocca� Mentre diceva quelle parole mi afferrò per il naso tirandolo verso l�alto, mi fece male e per cercare sollievo aprii la bocca, lui colse l�occasione i mi infilò il cazzo moscio dentro, ebbi la possibilità di assaggiare le ultime gocce della sua urina, un sapore forte che vista la modesta quantità di liquido rimasto sparì in fretta.Tirata per i capelli mi trovai con tutto il floscio sesso dentro la bocca, la faccia premuta sul grasso della sua pancia, il naso fra i peli del pube, lui si strusciava alla ricerca della mia lingua che, umilmente, gli feci trovare. Cominciò a prenderci gusto, sentii il suo sesso crescermi in bocca, diventare ingombrante mentre venivo privata dalle possibilità di arretrare, in breve si fecce strada in me andando a puntare verso la gola, iniziava a soffocarmi e avevo dei conati di vomito, tossii non riuscendo a controllarmi e barcollai all�indietro alla ricerca di sollievo, lui, alla fine, sbuffò e mi lasciò libere le labbra per farmi respirare ma senza mollare la presa dalla mia testa.Giusto un paio di boccate d�aria ed era già li a forzare per rientrare, lo accolsi cercando di avvolgerlo con la lingua ma quell�uomo sembrava poco interessato alla cosa, non appena la cappella mi varcò le labbra iniziò a spingere forte per entrarmi tutto dentro, ...
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