1. Il parcheggiatore negro.


    Data: 02/08/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: luca193, Fonte: Annunci69

    Quando arrivi a 40 anni e non sei sposato la tua vita comincia a diventare tutta una lunga routine.
    
    Lavoro casa, casa lavoro. Non sono gay, a volte da ragazzini ho fantasticato su qualche amico ma mai nulla di serio.
    
    Un giorno però la mia routine viene modificata da quello che ci sto per raccontare. Erano le 9 e mezza di sera passate, mentre ero a casa mi accorgo di aver dimenticato in ufficio dei documenti che mi servivano per del lavoro da fare nel week-end così decido di tornare a lavoro a prenderò. Il traffico era congestionato per via di una pioggia insistente che non si decideva a smettere anzi sembrava voler diventare sempre più fitta.
    
    Parcheggio la mia piccola auto nel parcheggio del palazzo e vedo la sotto le scale antincendio in cerca di riparo Amir. Amir è il ragazzo di origine marocchina che fa il "parcheggiatore" nel palazzo dove lavoro. Si tratta di un ragazzo molto simpatico, un po' rozzo ma con il quale fa sicuramente piacere chiacchierare e che ogni mattina mi regala un sorriso.
    
    Mi avvicino a lui per chiedere li come mai ad uffici chiusi si trovasse ancora il sotto la pioggia anziché tornare a casa. Lui mi spiega che la sua casa era quelle e, con tono scherzoso, mi chiede se volessi entrare a prendere un caffè.
    
    Io lo per li mi metto a ridere ma la nostra chiacchierata e interrotta da un forte tuono che rimbomba per tutto il cielo. Non so per quale morivo forse preso dalla compassione gli dico se vuole venire lui a casa mia almeno per la cena. ...
    ... Amir orgoglioso inizialmente rifiuta ma poi accetta.
    
    Passiamo una splendida cena chiacchierando del più e del meno. Io gli spiego che non sono sposato e che mi sono lasciato da quasi un anno con la mia ragazza, lui invece mi dice che nel suo paese e sposato ma che inno vi fa ritorno da ormai tre anni.
    
    Finito di cenare la pioggia continua a cadere incessante e ad essa si è aggiunta un fortissimo vento.
    
    Propongo ad Amir di restare a dormire a casa mia ma si sarebbe dovuto accontentare di dividere il letto con me. Lui senza pensarci due volte accetta.
    
    Prima di andare a dormire Amir mi si presenta in camera completamente nudo. Io li per li resto basito poi gli chiedo
    
    "Amir che stai facendo?"
    
    "Non ho altri vestiti ed i miei avevano cattivo odore... Non è un problema per te se dormo nudo vero?"
    
    "No no, assolutamente poi anche a me piace dormire nudo, dopotutto siamo tra maschi"
    
    Spenta la luce e sotto le coperte via a dormire. Un po' per la pioggia che batteva forte sulla mia finestra un po' per la situazione ma non riesco a dormire. Non capisco bene per quale motivo ma il forte odore di negro che sprigionava Amir mi eccitava da morire. Lui invece, girato su di un fianco con la schiena rivolta verso di me, sembrava aver preso sonno gia da un pezzo.
    
    Avevo una gran voglia di toccare quel pezzo di carne enorme che poco prima mi si era presentato davanti, prendendo il coraggio non sonda dove mi avvicinò a lui, allungo la mani e gli carezzo gli addominali, poi ...
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