1. Nicola - Capitolo quattro


    Data: 02/12/2017, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... attraverso i pantaloni. “Volevo riservarlo… per stasera.”“Cercherò di non deluderti…” Mormorai carezzandogli la guancia. Improvvisamente lui gettò indietro la testa.“Mi spiace, mi ero dimenticato delle tue ferite.”“Tutto ok!” Rispose con un sorriso. “Dovremo solo farlo più piano.”“Va bene per me.” Dissi carezzandogli di nuovo la guancia, questa volta con più attenzione. Mentre gli carezzavo la pelle con la punta delle dita, mi trovai di nuovo a pensare a cosa avevo trovato di così attraente in lui come ragazzo. Non era stata una cosa specifica, ma tutto di lui, le sue braccia, le sue lunghe gambe, la sua abbronzatura dorata, i suoi capelli biondo sabbia che gli solleticavano le sopracciglia, i suoi occhi grigio-verdi e scintillanti, il suo piccolo naso carino, la morbidezza della sua pelle, la sua calda personalità, il suo sorriso che incantava, tutto di lui entrava in qualche cosa di incredibilmente splendido e speciale per me. E compresi che, sebbene fossero passati sei anni ed il suo corpo si fosse sviluppato mentre cresceva e maturava, tutto intorno a lui era splendido e speciale come lo era stato ...
    ... sei anni prima. E questo, penso, mi fece innamorare di nuovo completamente di lui.Quindi prima che lo capissi, mi ero inclinato verso di lui ed avevo piantato le mie labbra contro le sue e lo baciavo appassionatamente, comunicando a lui con la mia bocca, la mia lingua ed il mio tocco quanto l'amavo. Poi sentii le sue mani scivolare in giù sui miei fianchi, afferrare l'orlo inferiore della mia camicia e tirarmela sopra la testa. Sorrise alla vista del mio torace nudo, toccò amorevolmente con le dita i miei capezzoli e scese sul mio stomaco, carezzandomi l’ombelico. “Sono sei anni che aspetto di farlo di nuovo.” Disse prima di portare le labbra al mio torace e baciare delicatamente il mio capezzolo destro. Io mi lamentai piano di piacere quando strofinò il capezzolo con la lingua e la sua saliva gocciolò sulle mie costole.Mi sdraiai indietro sul letto tirandolo sopra di me e baciando le sue calde, dolci labbra. Mentre le nostre lingue esploravano la bocca dell’altro, portai le mani sotto la sua camicia e gli strofinai la schiena ed i fianchi, toccando ogni contorno e curva della sua liscia pelle di seta. 
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