Jezabel - capitolo 11 - La nascita di una sissy
Data: 02/12/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
Il club doveva rimanere chiuso tre giorni per lavori, lasciandomi di fatto disoccupata, ma con tanti pensieri in giro per la testa.Uno riguardava Larissa e Tommaso, che ormai consideravo miei schiavetti personali, anche se l'incontravo solo al club, e spesso era solo per un veloce saluto, ma che in ogni caso avevano dimostrato d'essere un coppia non solo di sottomessi, ma anche molto perversa. Di lei mi aveva soprattutto colpito il fatto d'amare il sesso anale quanto me, anzi in qualche occasione era arrivata a penetrazioni tanto estreme da rasentare l'incredibile.Decisi così d'invitarli a casa facendo si che ci fosse anche mio marito, che aveva sempre dimostrato d'apprezzare il fondoschiena di Larissa.I due si presentarono in anticipo, ma quel che subito saltò agli occhi era l'abbigliamento della donna, o sarebbe meglio il suo non vestito. Infatti sotto uno spolverino indossato solo per non dare scandalo in strada, c'era solo un miniabito molto scollato, e che ben faceva vedere la mancanza di qualsiasi indumento intimo.�Ti piaccio vestita così ?� mi chiese sfiorandosi le labbra con un dito, rendendosi ancor più arrapante.�Si ma aspetta un attimo, prima devo sistemare una questione.� le risposi un po' stizzita.Presi Tommaso e lo chiusi nel ripostiglio, da dove poteva guardare dallo toppa della serratura ciò che succedeva in salotto.�Ora facci vedere cosa sai fare.� dissi a Larissa dopo aver messo della musica d'atmosfera.Lei iniziò a ballare in modo sensuale, e ben presto la ...
... minigonna salì tanto da lasciar del tutto scoperta la passera, mentre le tette si muovevano libere già da tempo.Francesco ed io la guardavamo seduti sul divano, quasi increduli di tanta spudoratezza.Larissa invece sembrava a suo agio, anche quando iniziò a toccarsi in mezzo alle gambe, poggiando il sedere sulla schienale del divano. Il suo abito era ormai ridotto ad una fascia che le copriva la pancia, lasciando così nude le chiappe che avevamo entrambi a portata di mano.E le nostre mani non rimasero ferme a lungo.Quasi insieme afferrammo una chiappa di Larissa per stringerla, finendo poi per toccarci le dita in mezzo al suo bel culo.�Vieni a sederti fra noi.� le disse Francesco ormai eccitatissimo.Lei fece cadere a terra l'ormai inutile abito per poi inginocchiarsi fra le gambe di mio marito e, dopo avergli tirato fuori l'uccello, iniziare a succhiarglielo da gran puttana.�A questa un cazzo non basta.� dissi prendendo un grosso strap-on che avevo messo sotto un cuscino.La mia mazza, se pur falsa, era di gran lunga più grande di quella di mio marito, ma Larissa non ebbe alcun problema quando gliela infilai fra le labbra, per scoparla in bocca tenendole ferma la testa.�Scommetto che non vedi l'ora che ti fotta fica e culo.��Tu scopi da Dio, e poi con questo gran cazzo...�Francesco si sentì toccato nell'orgoglio, così iniziò quasi una 'guerra' per contendersi la bocca di Larissa, che ormai sbavava in modo incontrollato.La scena che si presentava agli occhi di Tommaso era quasi ...