Cristiana
Data: 02/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: SexyBrizzolato, Fonte: Annunci69
... si mosse all’indietro per affondare nuovamente, e nuovamente ancora.
La donna cominciò ad emettere dei leggeri gemiti di piacere, respirando con sempre più profondità, invogliando l’uomo ad aumentare il ritmo e l’intensità dei propri movimenti. Convinto che il desiderio stesse nascendo nuovamente in lei, le sollevò la gamba sinistra con forza e decisione, portandosela sulla spalla, affinché il suo corpo entrasse ancora più in profondità. Con dei piccoli movimenti ricercati e accurati, cercò di sfiorarle parti sempre più eccitanti e piacevoli, fin quando l’ansimare di lei non glielo indicò.
Cristiana era completamente assorta quando le braccia di Griorgos la sollevarono dal letto, trascinandola in un vorticoso movimento in cui si ritrovò sopra di lui. Ora, la situazione di comando era nelle mani di lei; con sapienza, cominciò a muoversi sulle proprie ginocchia facendosi volteggiare dentro il duro pene. E quando trovò il punto che più la estasiava, si gustò il piacere sino in fondo.
Le mani di Grigoros si strinsero forte intorno al ventre della donna, amplificandone i movimenti. Muoveva con esperienza il proprio ventre ogni qualvolta lei si muoveva in avanti, affinché riuscisse a sfiorarle il clitoride con i peli del pube. Capì subito che era ciò che Cristiana desiderava dal modo in cui si buttò in avanti per sorreggersi con le mani sul suo torace. I lunghi capelli le coprivano il viso e si attaccavano alla pelle madida di sudore. Le unghie entrarono nella carne ...
... del maschio con forza crescente, mentre i movimenti si facevano sempre più veloci e profondi.
Gli occhi di entrambi si chiusero quando le mani di lui salirono afferrandole i seni. Con esperienza incredibile, glieli massaggiò delicatamente con un movimento ripetitivo che la fece impazzire. Lei aumentò il ritmo, lui sollevò il bacino per andarle più in profondità, e lei aumentò d’intensità.
I gemiti divennero un unico coro di estasi che si tramutò in un canto di piacere. Gli le emozioni si accavallarono l’un l’altro, mentre gli effluvi di piacere sgorgarono dai ventri come dei fiumi in piena, avvolgendo le anime e le menti di entrambi in un'unica vorticosa espressione di godimento.
Qualche attimo dopo, la donna si abbandonò sul petto di Griorgos con la testa appoggiata sulla sua spalla, celando lo sguardo. Lui la strinse forte a sé per sentire il cuore impazzito tornare lentamente alla normalità.
Cristiana respirava profondamente e beatamente e l’uomo non ebbe il coraggio neppure di guardarla; nessun pensiero poteva essere superiore a quello che teneva tra le braccia. Con le dita leggere come piume, le sfiorò la fronte, le guance, il naso e le labbra. Le accarezzò i capelli, facendo scivolare le dita dietro alle orecchie fino al collo, baciandole la nuca. Lei si girò con lo sguardo pieno di paradiso.
Non un pensiero sensato si concretizzò nella mente di Griorgos; fece solamente quello che da sempre aveva desiderato fare: chiuse gli occhi e la baciò. Le bocche si ...