Tale Figlio tale Padre 15 (Mio padre sempre più complice!) Terza parte - Racconti Erotici

Tale Figlio tale Padre 15 (Mio padre sempre più complice!) Terza parte

... era certo cosa da tutti giorni. Tommy dava delicati colpi di bacino ma sufficienti a far sentire tutta la sua virilità al cognato sodomizzato! Poco dopo vidi mio padre abbassare nuovamente la testa sul viso dello zio e portarsi l'orecchio sulla sua bocca, dove da prima venne leccato e poi sussurrato quanto segue: Sei fantastico , bello e maschio come pochi, il tuo culo, il tuo fisico, il tuo viso sono bellissimi, mi fa impazzire averti tra le mani, vorrei abitare vicino per poter far sesso con te e Fabio tutte le volte che vogliamo..... Mio padre nell'udire quelle parole lo baciò con ancora più passione ed era evidente che quello non era solo più sesso ma amore! Claudio guardò poi Tommaso negli occhi e gli disse in un orecchio: lo devo ammettere io amo Fabio ma amo anche te! vorrei avervi sempre con me e fare sesso con voi in ogni posto! Il tuo fisico è uno spettacolo per i nostri occhi e il tuo cazzo una delizia per i nostri culi e le nostre bocche, il tuo amore per noi ci rende felici! Mio padre continuò a ricevere il cazzo dello zio, quel pistone faceva su e giù dandogli una goduria indescrivibile, i suoi muscoli gonfi e quel suo bellissimo sorriso lo mandavano in estasi più e più volte, gli toccava i pettorali strizzandogli leggermente i capezzoli, fino a quando percepì l'arrivo dell'orgasmo quindi si sfilò dalla sua verga e posizionò il suo cazzo dritto nella bocca di suo cognato che l'aprì per ricevere fiotti e fiotti di calda e densa sborra. Lo zio prese il cazzo ...

... pulsante e gonfio con una mano e se lo introdusse tutto in bocca per ripulirlo da ogni residuo di quella calda crema che assaporò con gran gusto. I due amanti si baciarono e si addormentarono abbracciati. Si erano fatte ormai le 4 passate ed io non riuscivo più a prendere sonno a causa dell'eccitazione e del plug nel culetto, ma la stanchezza era tanta e una ventina di minuti dopo finalmente crollai in un profondo sonno fino alle 8 del mattino. Svegliatomi andai subito in bagno a far pipì e a togliermi l'intruso dal sedere, mi guardai allo specchio e il mio ano era decisamente molto più aperto, così preso dalla soddisfazione dei risultati ne introdussi un terzo ancora più grande, ma facevo fatica a camminare e avrei destato preoccupazione in mia madre e nella zia. Così optai per mettermelo appena arrivato al centro benessere dallo zio. Infatti Tommy e Gaspare si erano alzati alle 7 e recati dopo colazione al lavoro. Ripresi il plug appena tolto e me lo rimisi nel sedere , scesi a far colazione dove trovai mio padre che chiacchierava allegramente con sua cognata e sua moglie, la scopata della notte lo aveva davvero appagato e ora si sentiva bene.... come non capirlo! il cazzo fa miracoli sull'umore sia maschile che femminile! Verso le 10 io e il mio Pà ci avviammo al centro benessere e nel tragitto in auto gli dissi che avevo assistito alla trombata notturna con lo zio e che ero felice per loro di volersi così bene! Mio padre mi raccontò in quel frangente le cose che si erano detti ...