1. Tale Figlio tale Padre 15 (Mio padre sempre più complice!) Terza parte


    Data: 14/08/2020, Categorie: Incesti Autore: FixHard

    ... durante il loro rapporto sessuale , anche perchè io da la su non avrei potuto sentirli. Arrivammo al centro e subito andammo al bagno privato dello zio a mettere il nuovo plug , mio padre poté così constatare i risultai ottenuti e mi incoraggiò a continuare. Ce ne andammo in sala pesi ma io feci poco e nulla perchè impedito nei movimenti, mentre mio padre ci dette sotto con i pesi e i suoi muscoli finito l'allenamento guizzavano dai pantaloncini e dalla canotta. In sala pesi c'erano 12 persone delle quali 4 me li sarei fatti sotto le docce.... quanto ben di Dio c'era in quei corpi fisicati! I miei ormoni erano a livelli stratosferici tanto che andai da Gaspare che era solo soletto a tinteggiare e gli chiesi spudoratamente di togliersi i pantaloni e gli slip per una decina di minuti che volevo vederlo pitturare sulla scala con il cazzo a penzoloni. Chiudemmo a chiave la porta e fece come richiesto e con un sorriso malizioso mi disse: tu ami il cazzo più di ogni altra cosa al mondo! Era bello vedere il suo cazzo barzotto e i coglioni penzolanti svettare sulla scala, lo trovavo particolare e insolito, quel cazzo anche a riposo aveva dimensioni da urlo, come del resto quello dello zio! Gaspare notò che mi muovevo con difficoltà e mi chiese se stavo male , gli risposi di no e che l'indomani mattina avrebbe capito il perchè! Infatti era stato programmato che avrebbe finito di tinteggiare in serata , avremmo messo l'arredamento necessario domenica mattina e con l'occasione mi ...
    ... avrebbero fatto la festa. Cosicché il lunedì le sorelle avrebbero potuto partecipare all'inaugurazione della nuova sala massaggi e farsi massaggiare da Jonathan un ragazzo indiano. Continuavo ad ammirare il cazzo di Gaspare e la voglia di prenderlo in bocca non tardò ad arrivare, ma non gli dissi nulla, ma appena scese dalla scala per riempire il secchio di vernice mi fiondai sul suo pene moscio e cercai di ingoiarmelo tutto compresi i coglioni. Ovviamente non ci riuscii perchè troppo grosso anche da moscio, ma gli divenne però subito duro e ne approfittai per succhiarlo un po. Gaspare stette al gioco e si fece spompinare per un po di minuti , dicendomi quanto fossi bravo e che ero davvero un gran porco assatanato di cazzo e di sborra, e che mai e poi mai avrebbe immaginato che un bel ragazzo come me potesse amare il cazzo e lo sperma così tanto! Mi staccò poi dal suo membro perchè doveva finire di tinteggiare altrimenti l'indomani non mi avrebbero potuto fare la festa! lo lasciai tranquillo e mi diressi al bar del centro a bermi un caffè dove feci conoscenza con 2 ragazzi coetanei e scambiammo 4 chiacchiere. Mio padre mi raggiunse dopo essersi fatto la doccia e rimanemmo li al bar fino a che lo zio e Gaspare ci vennero a chiamare a lavori ultimati. Andammo nella stanza appena pitturata e facemmo i complimenti a Gaspare per l'ottimo lavoro, l'indomani mattina avremmo arredato la stanza e avrei goduto dei loro membri. Prima di uscire dissi loro: per favore adesso che torniamo a casa ...