Dea alice… (seduzione e pensiero 2…) (la lunga notte...)
Data: 15/08/2020,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: gustoso64, Fonte: Annunci69
Bill era indubbiamente ispirato…
Dopo la splendida estate di lunghe vacanze, tra gite in barca, spiagge e cene in luoghi meravigliosi, sempre accompagnato dalla Sua Dea, il ritorno alla normale attività era stato quasi piacevole.
Alice aveva scelto di far prevalere il gusto per il relax ai suoi fuochi improvvisi. E dunque sole, mare e un’abbronzatura elegante e lucida che rendeva la sua pelle, così perfetta e vellutata, per una volta tenera e quasi vulnerabile. La sua tenerezza aveva ancor più acceso i fuochi nei pensieri illuminati e perversi dell’adorato marito.
I sogni erotici di Bill, dopo le recenti esperienze e l’ormai consolidata relazione di Alice con Victor, ora autentico amante ufficiale, si erano andati articolando nel pensiero del suo diamante di donna e compagna in nuove e diverse forme. La sua perversione cresceva con la conquistata libertà di Alice, con la gelosia consapevole che sfociava anche in una straordinaria complicità con Victor, con la tenerezza che Lei sapeva così unicamente sprigionare per il suo “Imperatore” come amava chiamarlo durante le loro e unicamente loro cene romantiche.
La cenere covava sotto il fuoco ardente. Ma aveva deciso di non parlarne con Lei.
E Lei, dolce e raggiante, sembrava la splendida padrona di casa di sempre, intenta nella ricerca di nuovi oggetti d’arredo e colore per la casa, esaltata dal gusto moderno ed elegante che la contraddistingueva e che ne faceva ovunque e sempre una Regina indiscutibile. Il ...
... sesso, così potente, era per Lei il completamento e l’esplosione della sua grandezza di animale femminile.
Ma della Dea della perversione e del sesso, in quelle settimane di tenerezza, sembrava non vi fosse più alcun ricordo.
Ai primi d’ottobre Bill ricordò ad Alice l’approssimarsi della festa di inaugurazione della stagione del più bel club swingers della città. Non mancavano mai. Era un momento gustoso e divertente.
Una serata in cui sfoggiare erotismo, respirare trasgressione e gustando buona musica, ballando e guardando gli altri, in tante cose così diversi da loro eppure tutti accomunati dalla ricerca della trasgressione, nell’attesa di una nuova fonte di eccitazione.
Il sabato Alice si fece trovare pronta per la serata dopo una leggera cena domestica. Si preparò a lungo. Quando uscì dalla stanza Bill trasalì…
Alice indossava una tuta in pelle attillata ed elegantissima su stivali incredibilmente erotici, dal tacco stellare e perfettamente coordinati. Il trucco era forte, quasi volesse indicare il desiderio di essere dominante in quel frangente.
Indossò una giacca, naturalmente di pelle e scosse i capelli, vaporosi e profumati, dietro le spalle.
Divina. Altera.
Persino presuntuosa nel suo gusto erotico. Nella consapevole presunzione di sé e del proprio erotismo. Era pronta.
Bill la conosceva bene, la amava come e più del primo giorno, senza confini e al solito restò stupefatto di tanta bellezza e potenza.
“Cosa aspettavi a tornare alla nostra ...