1. La sua troia personale


    Data: 15/08/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Tempesta Perfetta

    ... gambe.Mentre ho la bocca piena della sua carne, dal mio sguardo intuisce la domanda che vorrei fargli. E mi risponde con dolce fermezza. Una sua mano accarezza i miei capelli, restando a coppa su di essi. �Brava la mia troia, mi stai eccitando come non mai. Non fermarti�. E io mi guardo bene dal farlo. Anzi, gratificata, aumento ulteriormente l�intensità di quell�alternarsi di mani e bocca.Finché non sento le sue dita iniziare a stringere i miei capelli. E allora capisco che il gioco &egrave finito. Continuo a guardarlo, soddisfatta di aver raggiunto il mio scopo, di averlo eccitato, di aver tirato fuori il suo lato animalesco. Faccio cadere le mie braccia in segno di resa. �Sono tua, fa ciò che vuoi� &egrave il mio tacito messaggio.E lui non attende oltre. Spinge la mia testa contro il suo cazzo eretto. Spalanco la bocca il più possibile, lo sento sfregare contro le mie labbra, premermi la lingua e il palato. La sua cappella mi arriva fino in gola. Continua a spingere. Quasi soffoco nel sentirmi così piena. Ho uno spasmo, e allora lo estrae, lucido di saliva, mentre dell�altra ne cola fuori dalla mia bocca. Un momento per riprendere fiato, ed &egrave ancora dentro di me. Ancora. E ancora. E ancora. Dalla prima, lenta intrusione, aumenta ogni volta di rapidità e profondità. La mia testa e il mio corpo sono completamente abbandonati. Mi lascio usare. Lo lascio godere di me. Solo una parte del mio corpo vive di vita propria: la mia mano destra. Non può fare a meno di risalire ...
    ... lungo le mie gambe, fasciate solo da una gonna risalita ormai quasi fino in vita. Si insinua tra le mie cosce. Le allargo quanto basta per riuscire a massaggiare una figa già bollente e fradicia. Scosto le mutandine, allargo appena le labbra e mi accarezzo il clitoride, prima ci giro intorno con le dita, poi inizio a sfregarci con forza, aumentando il mio piacere.Quando lui aumenta il ritmo, prendendo a scopare con violenza la mia bocca famelica, io faccio lo stesso con il frutto tra le mie gambe. E allora, prima con due e poi con tre dita mi faccio largo in me. Entro ed esco, alla stessa velocità con la quale il suo cazzo entra ed esce dalla mia bocca. Mi sfondo con foga, mentre lui quasi mi soffoca con la sua virilità. La sua mano sulla mia testa e la mia dentro il mio sesso si muovo praticamente all'unisono. Sento l�orgasmo montare in me, crescere rapidamente, donarmi brividi lungo tutto il corpo. Avverto la figa e la testa in fiamme, e aumento ancora di più il ritmo quando sento il suo membro iniziare a pulsare, quando mi rendo conto che ha smesso di scoparmi, piantandomelo dentro fino in gola e lasciandolo lì per una manciata di secondi. Vengo in un orgasmo devastante. Mentre il suo sperma mi riempie la gola e la bocca, tanto abbondante da fuoriuscirne dai lati e colarmi lungo il mento e il collo, sento i miei umori inzuppare la mia mano e le mie cosce, infrangersi con le autoreggenti e il tessuto delle mutandine.Sfinita, mi accascio per terra per riprendere fiato. Ma so ...