1. Loro lesbicavano.... ed io guardavo....


    Data: 19/08/2020, Categorie: Lesbo Autore: sicilturiddu

    ... ragazza passiva ogni tanto alzava il bacino per permettere una penetrazione delle dita più profonda e per dimostrarle il piacere che percepiva da quella mano che la penetrava, non un mugolio o un gemito, tutto nel massimo silenzio; la ragazza attiva spesso estraeva le dita dalla figa dell’amica e le leccava per assaggiarne gli umori vaginali, tutto si svolgeva in un tombale silenzio. La penetrazione masturbatoria continuò a lungo per un altro quarto d’ora circa fino a quando non sentii il primo accenno di gemito; la ragazza attiva si alzò dalla sdraio, si inginocchiò davanti all’amica, sempre sdraiata, le sfilò dalle gambe la mutandina del costume, avvicinò la sua bocca avida alla figa dell’amica ed iniziò un cunnilingus che durò pochi istanti, in quanto la sua amica emise un’ulteriore gemito di piacere che la inondò dei propri umori vaginali in quantità mai vista prima; sgocciolava attraverso le fessure della sdraio per arrivare a bagnare il pavimento. La visione era idilliaca e parecchio eccitante, sublime ed accattivante, invitante e arrapante. Pensai tra me e me: “salto il muro e provo un approccio con entrambe, me le faccio in contemporanea, alla faccia dei loro compagni che dormono, mi faccio fare un pompino a doppia bocca, e poi me le scopo entrambe ...
    ... prima in figa e poi in culo; tanto loro non hanno avuto alcun pudore rimanendo fuori in veranda a lesbicare come due troie, perché dovrei avere io pudore o paura ad offrirmi a loro?” Rimasi qualche minuto a riflettere su cosa era meglio fare: agire o no? Fui frenato da un’altra riflessione: “se queste due lo hanno fatto ad ok per mettermi alla prova o per ricattarmi, chi le conosce, sono due femmine che le piace il sesso col maschio, oppure sono solo ed esclusivamente lesbiche, ripudiando il maschio? E se mi accusano di violenza e stupro, chi mi può difendere da una simile accusa sono due contro me solo…!!!” Optai per la seconda soluzione, rimasi lì a guardare, aspettai che finissero il loro rapporto lesbico; si ripulirono, una la bocca, andando sotto la fontanella dell’irrigazione e l’altra si sistemò sempre sotto la medesima fontanella a pecora, lavandosi la figa e le cosce che ancora grondavano dei suoi umori vaginali, mentre la compagna attiva provvedeva a ripulire la sdraio ed il pavimento. SI ricomposero e rientrarono a casa. Io ritornai al tavolo dove avevo lasciato il portatile acceso, annullai la pagina di A69, spensi in PC e rientrai anch’io, eccitatissimo….. andai a dormire.
    
    Ciò che avvenne nei giorni successivi lo leggerete….. in seguito!
    
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