1. Alessia un Demone


    Data: 03/12/2017, Categorie: Incesti Autore: spaak, Fonte: EroticiRacconti

    ... forse stimolata dalla fase “ anale ” di Freud , in quanto inspiegabile che lo cercasse nell’ ano. Vi assicuro che vederla spalancarsi con le sue mani i glutei, era segno inequivocabile della ricerca del rapporto anale.Provare a metterlo in quella fighetta sarebbe stato molto problematico e io queso lo intuivo e evitavo. Una sera vuole provare a farsi inculare come sul giornale, e appartati in camera da letto, assicurata di non avere sorprese, con sua madre e la mia che chiacchieravano in cucina fumando, ella, si sfila gli slippini, shorts e tutto e dopo una slinguatina sul mio filetto, ma senza più introdurlo in bocca ( temeva la ejaculassi ancora in bocca), e si pose a cosce aperte spalancata in posizione ginecologica tanto che ,le lecco in figa e nell’ ano , ma la tensione che venissimo scoperti è tale, che seppure spalancate le coscie aperte, dicendomi" sono la sua femmina, fammi quello che vuoi",e con tensione mista ad eccitazione, con un cazzo non completamente in tiro data la tensione, appoggio il cazzo nel solco gluteo e mezz’ eretto incomincio a penetrarla a missionario per farle il culetto. Esordico in un’ altra sborrata,che farcisce Alè di tanta cremina….La puttanella per pulirsi usò le lenzuola, e lì che la madre constatò quelle macchie giallastre , ed insospettita Alessia fu rimproverata, si era insospettita e la madre da buona intenditrice conosceva certi odori o macchie.Non desisteva, nei successivi incontri godeva nel segarmi a due mani, e particolarmente ...
    ... eccitata durante l’ espressione che avevo sul viso durante l’ orgasmo, avrebbe voluto farmi ejaculare, tanto che dovevo scacciarla. Non esitava a raccontarmi, le occasioni in cui spiando la madre e le dimensioni del seno, si lamentava di averlo più piccolo della madre,o magari spiando il fratello mi informava delle dimensioni del cazzo di Luca, probabilmente sviluppato anch’ esso da uomo,e la troia si lasciò scappare la voglia di toccarlo pure a lui .Gli faccio capire che non dovrebbe mai far trapelare a nessuno il suo eccitamento e queste sue “ voglie” che del resto derivavavano oramai da un fatto compulsivo,di seduttrice, , e se fosse stato per lei, la piccola porcellina avrebbe fatto qualsiasi nuova esperienza sessuale, ma dovevo frenarla, poteva rovinare tutto o creare sospetti; per fortuna mi dava ascolto, in virtù dell’ ascendente che oramai esercitavo anche se comandava lei ,il suo potere decisionale era stato messo in discussione da me. Mi veniva a cercare anche a casa mia, e figendo di essere rimasta sola, si piazzò a casa mia a guardare i cartoni con un fare svogliato. Bastò che le mostrassi, una rivista scientifica dove si ritraevano dei seni nudi, e la piccola sembrava eccitarsi,ed io con grande tensione , le dissi: “ vuoi vedere come è grosso ora?” - Siiiii….mhhhh…Appartatomi dietro la porta della sala tv, abbassatomi pantaloni e slip gli diedi n mano ,ciò che ella definì “ Che bella banana!!!!” .La puttana quello cercava, e la scusa di essere rimasta sola , lasciata ...