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Pregevole e insperata scappattella
Data: 22/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999
... esplodono in un urlo, alla fine io e Mirko non resistiamo più.Io in quell�arroventata circostanza lo trascino nella stanza accanto, sono infervorata a dovere, ci rotoliamo un paio di volte e poi sentiamo il bisogno di liberarci in tutta fretta dei vestiti, ci spogliamo a vicenda, intervallati solamente dalle saettate delle nostre bramose lingue che s�inseguono. Non importa se facciamo rumore o se ci sentono: la voglia che ha risvegliato in noi tutta quella visione è diventata incontrollabile, inarrestabile, ravvivando così i nostri istinti all�istante. Ci tocchiamo, ci lecchiamo, ci baciamo, ci strofiniamo, tutto in un energico turbine senz�ordine né regole, in un circolo di piacere continuo, poi in un fiume d�eccitazione io gl�impongo di sdraiarsi sopra di me. Avverto il suo cazzo, il suo albero maestro come lo soprannomino io, solcare nel mio oceano captando onde di brividi percorrendomi più volte e in ultimo scompigliandomi. Al momento non sappiamo più chi siamo né dove siamo, per il fatto che siamo quello che percepiamo in quel movimento rapido e ripetuto, repentinamente dentro di me s�apre un varco, io sto godendo merito dell�aderenza della mia intimità contro il suo cazzo completamente inzuppato dalla mia poderosa e tangibile eccitazione. Io non riesco più a smettere d�ansimare, sto animosamente boccheggiando, perché ogni volta che Mirko s�introduce nella mia fica mi lascio sfuggire un mugolio sommesso: sì, precisamente ecco che sento quel brivido avvicinarsi e ...
... farsi sempre più nitido, in quel preciso istante dove faccio assegnamento che lui abbia la capacità d�attendere quantomeno un attimo prima di lasciar definitivamente sbottare il suo travolgente orgasmo, inatteso e possente è invero l�urlo che io lascio erompere all�ultimo brivido che m�assale sconvolgendomi, mentre avverto ancora ondate di piacere fuoriuscire dal mio corpo, finché un gemito s�alza saettando nell�aria tiepida, poiché mi sento pervadere da quel lungo fiume vibrante.Il suo corpo si stende come se fosse distrutto, radicalmente esanime su di me, io riapro finalmente gli occhi e unicamente in quell�istante m�accorgo con un po� di d�angoscia mista a un indefinibile terrore, che Nicole e Roberto sono lì in piedi sulla porta aperta che ci guardano incuriositi, io sussurro appena nella direzione di Mirko che dietro di lui ci sono loro. Una sensazione smisurata di pudicizia mi pervade facendomi leggermente imbarazzare, poco dopo Mirko accenna ad alzarsi dal mio corpo, io afferro celermente il pullover tentando d�infagottarmi, nel tempo in cui Mirko ancora voltato di spalle esibisce imperturbabile le sue chiappe indossando le mutande in maniera impassibile, infine si gira e in tal modo ci ritroviamo squadrandoci di fronte a quattrocchi, i loro visi sono quieti e sereni e i loro corpi sono nudi.Io non riesco a staccare gli occhi da lui e dal suo bel cazzo ancora semi eretto, lei è totalmente pelosa, ha la fica curatissima e ben rifinita, con quella splendida e ...