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Fragole con la panna
Data: 24/08/2020, Categorie: Incesti Autore: mimma_goose
... assaggiare.� Piccola� che stai facendo?� Ma come? Non ti piaccio più? Se vuoi faccio finta di dormire� � Poi abbassando di più la voce � ti ho visto. Ti vedo mentre ti masturbi tutte le mattine. Tengo gli occhi appena appena aperti e ti ho sempre osservato.Ogni mia barriera cede inesorabilmente.Mi siedo accanto a lei sul letto e mi metto in bocca il dito che mi offre. Succhio con delicatezza la panna.� Buona. Ancora.Veronica, questa volta la prende dal seno e me lo mette direttamente in bocca lei.� Ancora? � mi chiede.� Sì, ma questa volta faccio io � le rispondo.Mi piego verso di lei, sul suo seno. Lecco con voluttà tutta la panna spalmata su un seno, per poi passare all'altro.Intanto mi sento il pene scoppiare da tanto sono eccitato. Non avrei mai creduto che mia figlia volesse farsi scopare da me.Ora che entrambi i seni sono puliti, rimane solo la parte sotto.Veronica allarga le cosce.� Coraggio, papi, finisci il dolce� è tutto tuo�Mi sdraio tra le sue gambe. Comincio a leccare la parte sopra, per togliere il grosso. Pensavo di fare fatica a leccarla, ma è completamente depilata� Deve averla pensata da tempo questa cosa.Ma non ci voglio pensare, non in questo momento. Ora voglio solo leccare quel bendiddio. Finito sopra, scendo a pulirle la fichetta. Anche lì se l'è messa.� Tesoro! Che hai fatto! Ti sei messa la panna montata dentro? Ma sei matta? E se ti viene qualche infezione?� Non preoccuparti papà. Tu lecca quello che cola poi mi toglierò tutto con ...
... il doccino � mi risponde ansimando.Ed io obbediente lecco. Contraendo l'addome, Veronica spinge fuori la panna ormai sciolta. Inserendo l'indice nella sua fichetta, la aiuto a togliersi quella roba da dentro. Distendo le pieghe per leccare meglio quello che ha da offrirmi.Però� l'aveva proprio pensata bene questa storia�Lei stava godendo sotto l'azione congiunta della lingua e del dito. Ha appena avuto un orgasmo e lecco i suoi succhi mischiati alla panna montata. Non so se sono meglio i suoi sughetti oppure la panna. Ed io mi sento letteralmente scoppiare da tanto ho il cazzo duro.Sollevo un attimo la testa per osservarla. Ha gli occhi socchiusi ed è bellissima vista da qui.Con la mano libera mi abbasso i pantaloni e gli slip. Il mio cazzo svetta imponente e tra poco lo infilerò nel buchetto tanto agognato.Strusciando le gambe sul letto, riesco ad abbassarmi i pantaloni, sfilando poi i piedi. Intanto sono arrivato nella giusta posizione, sopra di lei e incuneato tra le sue gambe, con il glande appoggiato all'ingresso della sua porticina.� Toc toc � le chiedo.� Chi è? � mi risponde tenendo gli occhi chiusi.Con un unico movimento mi fiondo dentro di lei.� Il tuo papà, amore.Lei sospira beata, mentre un sorriso soddisfatto le illumina il viso. Prendo a scoparla, prima lentamente, poi accelerando sempre di più. E come mi ero immaginato, lei gode e urla di piacere.� Scopami, papà, scopami come facevi con la mamma. Più forte papà� fino in fondo� sbattimi� fottimi� Ti ...