1. A casa di claudia


    Data: 03/12/2017, Categorie: Etero Autore: Francesco81PI, Fonte: Annunci69

    ... prossimità della cintura pulsare, le mani intorpidirsi ma non le importava, voleva solamente essere penetrata. Non era ancora il momento, il suo aguzzino aveva in mente altro per lei.
    
    Con violenza le spinse la testa sul tavolo e le abbassò le mutandine, forse si strapparono.
    
    Francesco vide il bucato appena raccolto su di una sedia vicino a lui, prese le cinture degli accappatoi e legò le caviglie di Claudia alle gambe del tavolo, Claudia voleva morire, era imbarazzata ed eccitata sapendosi in quella posizione così oscena. Trattata da troia da uno sconosciuto.
    
    Francesco s’inginocchiò e iniziò a pomiciare con la vagina di Claudia, come fosse una bocca, la baciava, le infilava la lingua dentro, le mordicchiava il clitoride…Claudia stava seminando i suoi umori sul pavimento, le colavano lungo le gambe e le bagnavano i piedi. Voleva godere la ragazza ma non era ancora il suo momento, almeno non era quello che lui aveva deciso per lei.
    
    Francesco girò attorno al tavolo tenendo sempre ferma Claudia schiacciandole la testa sul tavolo e una volta arrivato davanti a lei iniziò a scoparle la bocca con forza, lei ebbe un sussulto, lo vide in viso ma non ebbe nemmeno il tempo di riflettere, il suo membro dentro la gola le impediva di farlo, si sentiva raschiare la gola e le lacrime le solcavano il viso.
    
    Claudia non può resistere, vorrebbe urlare la sua soddisfazione, col bacino cerca di sfregarsi sul bordo del tavolo per darsi soddisfazione ma non riesce a placare le sue ...
    ... voglie. Francesco guarda negli occhi Claudia, è divertito, è contento che lei sappia chi è l’uomo che la sta umiliando. Smette di scoparle la bocca, la schiaffeggia col pene e con le mani, con un gesto di tenerezza le asciuga le lacrime dal volto e le sorride, Claudia vede tanto affetto nel gesto del ragazzo, capisce per la prima volta di amarlo.
    
    Francesco la ama, è vero e in quel breve istante, dove gli sguardi s’incrociano, decide di consacrare quell’amore perverso. Gira di nuovo intorno al tavolo e con un solo colpo deciso entra dentro Claudia, il tavolo si sposta di qualche centimetro ogni volta che il ragazzo la penetra, Claudia vorrebbe nuovamente urlare il suo piacere ma le dita che il ragazzo tiene dentro la sua bocca glielo impediscono. Con la mano libera lui le stringe i seni, le gambe, i glutei, la sua mano è ovunque, tanto che Claudia per alcuni istanti pensa che siano più persone dietro di lei. Viene violentemente, schizzando i suoi umori sul pene di Francesco che ancora la pompa incessantemente. Lui con la mano le stimola il clitoride ormai gonfio e gli orgasmi diventano due consecutivi.
    
    La ragazza è provata, le sue gambe diventano molli. Se non fosse appoggiata sul tavolo, probabilmente cadrebbe per terra esanime.
    
    A lui non basta, la ama e vuole dimostrarglielo. La slega e con un rapido movimento, la mette seduta sul tavolo, in un attimo è nuovamente dentro di lei, la guarda negli occhi, le bacia teneramente una guancia, gli occhi di lei sono lucidi, ...