ANNA E FRANCESCA
Data: 31/08/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: luka
... Priot.Gli si tuffò sopra con la faccia e iniziò a fargli furiosamente un pompino, spingendoselo con avidità fino in fondo alla gola: pareva quasi che volesse divorarlo.Priot si allungò in direzione di Francesca che gli sfuggì sorridendo; la pregò con una buffa espressione da bambino imbronciato e deluso e lei si avvicinò, lui borbottò �fare vedere�, voleva vederla e Francesca non se lo fece ripetere: si sistemò meglio sulla sabbia e divaricò le cosce e spalancò; lui la implorò di avvicinarsi e lei scivolò verso di lui: quasi le faceva pena, a vederlo desiderarla così.L'uomo le si tuffò -come fatto prima da Anna- tra le gambe e iniziò a lapparla la figa e, facendola inarcare leggermente, cominciò a giocherellare con la sua rosellina grinzosa, all'inizio, ma poi facendole scivolare dentro un dito e cominciando a stantuffarla, provocandole brividi di puro piacere.Poi Francesca decise che era giunto il momento di avere di più, probabilmente la leccata così intensa di lui e prima i giochi di mano (e di dita indiscrete!) che aveva fatto con la suocera, l'avevano surriscaldata.Attese solamente che sua suocera si calmasse e prendesse fiato: appena questa lo lasciò e lei vide il cazzo insalivato a dovere, gli salì sopra, sul suo ventre peloso e grosso, poi gli afferrò il cazzo e, senza tanti preamboli, se lo appoggiò alle ninfe e poi vi si lasciò sedere sopra, penetrandosi prima piano e poi, dopo aver assaporato per un momento la sensazione di sentirsi colmata dal membro dello ...
... straniero, con sempre maggiore velocità e frenesia.Era lei che montava lui!Lo faceva in modo violento: voleva sentire il cazzo penetrarla a fondo, sentirlo sfregare senza pietà le pareti vaginali con la sua grossezza, che la colmava completamente!Tutto durò pochi minuti: Francesca cominciò a gemere, poi si inarcò all'indietro e mentre i muscoli della sua vagina si contraevano spasmodicamente attorno all'asta dell'uomo, ebbe un orgasmo potente e perse il controllo, tanto da graffiargli profondamente il petto.Poi, sfinita, scivolò giù dal suo torace, accanto a lui.Anna aveva assistito stupefatta all'assalto della nuora e mentre lei si penetrava quasi con furia sull'uomo, Priot l'aveva attirata a sé stringendole un seno e poi succhiandole e mordicchiandole il capezzolo, mentre con la mano esplorava le profondità della sua fica incandescente.Quando finalmente fu di nuovo libero, il cazzo di lui era luccicante degli abbondanti umori della giovane nuora, ed Anna gli si gettò sopra e lo ingollò praticamente fino alla radice, per ripulirlo tutto delle secrezioni della giovane che -se ne rendeva conto solo in quel preciso istante!- era convinta erroneamente di conoscere a fondo.La donna smise di succhiare quella verga svettante, incrociò lo sguardo appagato della nuora e, sorridendo, disse che era una puttana; lei le sorrise di rimando e le fece un cenno per incitarla, ma Anna sapeva bene cosa fare.A sua volta gli salì sopra, si mosse con il cazzo ben piantato nella fica con un entusiasmo ed ...