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Situazioni erotiche
Data: 04/09/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autoerotismo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... fortissimo e non mi interessava con chi potevo farlo, basta che lo facessi.Lei capendo i miei desideri, leggendomi nella mente "Perché non proviamo una volta e vediamo cosa potrebbe accadere? Lo facciamo io e te. Sarà il nostro segreto. Realizziamo le nostre fantasie e lo facciamo in modo discreto, senza che nessuno, assolutamente nessuno lo venga a sapere. Nessuna delle due vuole avere casini i mariti o con qualunque altra persona. Potremo godere e tenercelo per noi. Lo facciamo guardandoci e dicendoci ciò che sentiamo senza remore e senza vergogne come se fossimo delle bambine alla prima volta della scoperta del sesso""Non lo so che dirti. Vorrei dirti di no ma è mi sa che è più forte il si”"Beh! Lascia che ti dia la risposta. Io ho rimosso i sensi di colpa e non me ne frega niente. Ho voglia e basta. Prendiamoci per mano e proviamo. Insieme sono sicura che il coraggio di farlo lo troviamo di sicuro"Così dicendo ha stretto le dita intrecciate della sua mano con la mia ed io ho avuto nuovamente un fremito in tutto il corpo perché in quel momento ho capito che sarei potuta tornata a godere con quegli uomini. Era vero che lo volevo anch'io e anche questa volta Silvana aveva deciso per tutte e due.La discussione sull’argomento finisce lì e insieme come se ci fossimo accordate, senza dire altre parole, ci alziamo, paghiamo alla cassa del bar ed usciamo dirigendoci verso le nostre automobili.Ci fermiamo dietro la Mini blu di Silvana ed è lì che la mia diga si rompe.In realtà ...
... cerco di resistere con "Beh! Allora ciao"Silvana si avvicina per darmi un bacio sulla guancia e si ferma a pochi centimetri dal mio viso guardandomi negli occhi. Mi bacia di nuovo ma questa volta sulla bocca.Resto pietrificata all’istante ma dopo un attimo tutte le mie barriere si rompono e ricambio il tocco della sua lingua. Mi lascio andare alla lussuria ed allora il nostro bacio lo trasformo in un groviglio di bocche e di lingue come due affamate lesbiche.Entriamo nell’auto di Silvana e ci lanciamo una sull’altra. La sua mano sfiora il seno attraverso la seta della camicetta. I miei capezzoli sono dritti e duri e li sento sensibili contro la camicetta come due chiodi. Inclino la spalliera del sedile ed in un secondo sento il calore salire su tutto il mio corpo.Silvana mi bacia e ha sbottonato la camicetta e prendendo in mano la punta del mio capezzolo mi tortura, lo sfiora intorno, lo tocca con le unghie, lo strizza forte tra il pollice e l'indice.Sono allagata.Silvana mi prende una mano e mi lecca la punta delle dita. Io con l'altra mano inizio a toccarmi la figa sopra i pantaloni.Mi viene da pensare “Ma proprio i pantaloni mi dovevo mettere stasera!?Avrei voluto denudarmi e farle vedere meglio tutto il mio corpo nudo, farle vedere come sono figa e quanto mi piace fare sesso e soprattutto quanto ne ho voglia.Silvana si ha messo le mie dita fino nella sua bocca calda e ciò mi fa impazzire. Quando lei inizia si porta la mia mano tra le sue gambe mi viene naturale accarezzarle ...