Che porcone il vecchio geometra
Data: 05/09/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: LaCavalla, Fonte: Annunci69
Eravamo appena tornarti dalle ferie e come spesso accade, entrati dentro casa, ci accorgiamo che c’era qualche grossa perdita di acqua, infatti la parete della cucina e quella del bagno adiacente erano completamente bagnate.
Carlo subito ha provato a fare delle telefonate a qualche operaio che conosceva per cercare di risolvere il problema prima che diventasse ancora più grave e, allo stesso tempo, cercare di risparmiare, del resto eravamo appena tornati e di disponibilità economica non è che ce ne fosse tanta.
Era passata la mattinata senza che fosse riuscito a trovare qualcuno disponibile, a qual punto, cosi come mi trovavo, ho preparato qualcosa da mangiare, mentre Carlo continuava con il giro di telefonate, finché un conoscente ci disse che la ditta del geometra Giovanni non era ancora andata in ferie. Giovanni era il papà di un nostro amico di classe delle medie che aveva una ditta edile in un paese vicino al nostro.
Carlo reperito il numero di telefono lo chiamò, avevamo da poco finito di mangiare, stavo ancora lavando i piatti, che sentimmo suonare alla porta. Mio marito andò ad aprire e si trovò davanti Giovanni, sentii che lo salutava affettuosamente e poi lo portò in cucina.
Il geometra, senza il minimo pudore mi guardò sfacciatamente dalla testa ai piedi, anzi per essere precisi, direi dalle cosce, al culo, alle tette, indossavo ancora gli short di jeans che avevo tenuto al rientro e il toppino fucsia indossato senza reggiseno, come spesso uso fare in ...
... casa, per stare più comoda.
Tutto il periodo che è stato a parlare con Carlo sui lavori da eseguire e quando gli ho portato il caffè che avevo preparato, non mi ha mai staccato gli occhi di dosso anzi, quando gliel’ho offerto mi ha guardata sfacciatamente le tette dalla scollatura. Carlo nonostante molto eccitato dalla cosa, ha continuato a parlare dei lavori da eseguire e gli ha chiesto a quanto ammontava la spesa e quando il geometra ci ha detto che veniva non meno di tremila euro, siamo rimasti senza parole. Ha poi chiesto a mio marito se per caso esisteva una piantina degli impianti idraulici per poterla visionare e cercare di ridurre al minimo la rottura, Carlo ha annuito e si è allontanato per andare a prendere il documento.
Rimasti soli, ho continuato a parlare dei costi del lavoro, ho detto che non ce lo aspettavamo di dover affrontare una spesa così alta e gli ho chiesto se poi ci avrebbe fatto almeno un’attenzione, il porco sempre guardando il mio culo, attorcigliandosi da un lato il baffo, ha risposto: “certo tesoro che te la faccio un’attenzione”, poi ha aggiunto: “anche più di una”; ho sorriso imbarazzata da quella risposta, non ho detto più nulla. Qualche istante dopo è entrato per fortuna Carlo togliendomi dal disagio.
Dopo aver preso gli accordi di massima, mio marito lo stava accompagnando alla porta e mentre si allontanavano, gli ho chiesto quando avrebbe iniziato quel lavoretto, lui guardandomi nuovamente in modo sfacciato, con il sorrisino da porco ...