1. Il caffè con il vicino


    Data: 04/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: ciollavispa, Fonte: Annunci69

    Storia in parte realmente accaduta soprattutto la parte del terrazzo e del divano
    
    Giorno di riposo, finalmente posso starmene tranquillo un intera giornata lontano dai problemi del lavoro. Nonostante non abbia messo la sveglia mi alzo davvero presto. Erano le 6 di mattina e decido di preparare il caffè e gustarlo seduto sul balcone della stanza da letto. Il bello di queste mattine è la tranquillità e la bellezza del vedere come il buio lascia posto al giorno. Sono seduto sul balcone quando all'improvviso sento una voce che mi dice:
    
    " buongiorno signor Franco, oggi si è svegliato prima delle altre mattine vedo?"
    
    " buongiorno signor Carlo, e si, senza sveglia mi sono alzato anche prima dei giorni lavorativi"
    
    Scambio due chiacchiere con il mio vicino e lo invito per una tazzina di caffè.
    
    Carlo è un signore sui 70 anni molto giovanile fisico curato con qualche chiletto in più ma nei punti giusti. È romano e parlare con lui è davvero divertentissimo.
    
    " forza Signor Carlo venga a prendere il caffè da me su."
    
    " Va bene arrivo"
    
    Dopo neanche 5 minuti sento il campanello della porta e corro ad aprire.
    
    Il bello di vivere solo come dico sempre è quello di poter fare quello che si vuole, ed io la cosa che amo di più è stare nudo, completamente nudo, e questa mia abitudine e' diventata così normalità che non ci faccio più caso.
    
    Apro la porta e mi trovo il signor Carlo sorridente con un pantalone corto e una canotta nera. Lo faccio accomodare chiudendo la ...
    ... porta alle sue spalle e lo indirizzo verso il balcone dove sul tavolo avevo già portato il caffe e qualche dolcino.
    
    "Ma non sente freddo signor Franco? "
    
    "No ormai siamo a giugno è arrivata l'estate"
    
    "Io l'ho chiesto perché mi sembra davvero strano vederla così completamente nudo in tutta la sua tranquillità "
    
    L'abitudine di stare nudo, era così normale che non mi ero accorto di aver accolto il mio ospite come mamma mi ha fatto.
    
    "Scusi signor Carlo io sono abituato a stare sempre nudo che non mi ero nemmeno reso conto, corro a mettere qualcosa addosso, le chiedo scusa ancora"
    
    " si figuri signor Franco anche io da giovane ero come lei, adesso un po meno però, quando posso però piace anche a me stare con le palle al vento."
    
    Quella frase mi ha tranquillizzato e fatto sparire il mio iniziale imbarazzo.
    
    "Qui da me allora se vuole signor Carlo può anche spogliarsi e stare nudo, anzi in questo modo allora posso stare più tranquillo anche quando sto nudo sul balcone a fumare."
    
    Quella mia frase ha fatto in modo che Carlo si liberasse dei suoi vestiti e rimanesse anche lui nudo. Eravamo entrambi seduti uno di fronte l'altro a bere il caffè e osservavo il mio vicino. Era davvero molto peloso una vera foresta di peli grigi sul petto che scendevano verso il basso. Con il tavolo in mezzo a noi non riuscivo a vedere altro ma tra le mie gambe qualcosa si era svegliato.
    
    Il mio cazzo lentamente si induriva e sentivo come la mia cappella lentamente si scopriva ...
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