Il caffè con il vicino
Data: 04/12/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: ciollavispa, Fonte: Annunci69
... lasciandosi accarezzare dalla brezza mattutina.
Parlavamo del più e del meno quando il sole già faceva capolino sulle nostre teste e si sentivano i primi rumori di finestre che si aprivano e voci dei nostri vicini che iniziavano la loro giornata.
"Signor Franco forse è meglio vestirsi altrimenti qualcuno può vederci."
Ha ragione ma fuori adesso non si può stare entriamo dentro."
Ci alziamo e finalmente lo vedo per interezza. Lo faccio entrare prima di me e posso osservare bene il suo culo, bellissimo estremamente peloso ed è ancora abbastanza su. Non riesco a trattenermi e il mio cazzo in pochi istanti svetta tra le mie gambe duro come il marmo, la mia cappella viola è gonfia, pronta ad esplodere. Avevo voglia di leccare quel culo di esplorarlo, volevo leccare quel buco e penetrarlo con la lingua prima e poi con il mio cazzo. Mi giro subito per chiudere la porta del balcone e cercare di non farmi beccare col cazzo teso quando mi chiede
"Prima di andare dovrei pisciare posso signor Franco"
"Certo è di la si accomodi pure"
Si dirige verso il bagno ed io mi metto sul divano, non sento chiudere la porta ma in compenso un rumore di pisciata violenta contro l'acqua del water mi fa eccitare ancora di più. Non resisto, chiudo gli occhi e iniziò a toccarmi le palle e la cappella. Non importa cosa succederà da ora in poi ma io devo per forza sborrare. Apro gli occhi e aspetto che lui esca dal bagno, allargo di più le gambe e mi avvicino con il culo verso il bordo ...
... dei cuscini. Posso offrire uno spettacolo davvero eccitante se solo il mio vicino fosse leggermente interessato. Senza sentire l'acqua del cesso scaricarsi ecco che lo vedo uscire completamente nudo. Mi vede e rimane fermo per un attimo, io non dico nulla lo guardo direttamente in mezzo alle gambe.
Carlo ha un cazzo davvero spettacolare grosso e lungo,
Una bella foresta di peli quasi tutti bianchi lo circonda e dalla punta della sua cappella leggermente scoperta si intravede una goccia di piscio.
Lui continua a fissarmi fin quando si avvicina e mi prende il cazzo iniziando a segarlo. Lo fermo e lo avvicino a me, non voglio che quella piccola goccia gialla vada persa quindi apro la bocca e glielo succhio.
Dopo un po lui si sposta e si abbassa, ora è lui a leccare il mio cazzo e il mio buco, lo lascio un po fare poi lo faccio alzare e piegarsi a pecora. Finalmente ho il suo culo a mia disposizione. Lo lecco un po, poi iniziò a giocare con un dito, lo allargo bene poi metto due dita e poi decido di sedermi, gambe aperte cazzo in esplosione, ma per concludere e regalarmi questa meravigliosa pisciata di sborra lo faccio sedere sul mio cazzo. Lo impalo bene, entra tutto quanto dentro il suo culo, la mia cappella è giù nell'inferno tanto è il calore intorno a lei. Lo guardo negli occhi ed è in estasi. Inizio a tirargli una pugnetta davvero violenta, prendo il suo cazzo e lo tiro con forza mentre sento caricare il mio cazzo pronto, a breve non resisterà più infatti dopo ...