1. DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (17)


    Data: 06/09/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autore: signoraelisa, Fonte: RaccontiMilu

    ... si mettevano i guanti in lattice, poi Stefano dopo avermi lubrificato il culo senza frapporre altro tempo inizio a penetrarlo, poi presa Miriam per la vita si mise sempre tenendomi la mano nel culo a baciarla ed ad andare ad esplorarle le natice e, probabilmente il buco del culo intanto che Mario, un pò alla volta continuava ad aumentare il tiraggio delle catenelle dei capezzoli; ad un tratto vidi che stefano diceva qualcosa nell'orecchio a Miriam, lei lo guardò un pò titubante ma lui le fece un cenno di assenzo, allora lei si mise del lubrificante su la meno guantata e poi ando verso il mio culo, già occupato dalla mano di Stefano, la sentii ravanare, sforzare, fichè si fece un piccolo spazio tra il polso di Stefano ed il mio anello sfinterico, allora comincio a lavorare entrando sempre più, mi sentivo il buco come se me lo lacerasse, non riuscivo che ad articolare un sommesso:"hhhhhhooooommmhhhhuuuuhh"con Stefano che diceva:"dai, sforza un pò, vedi che cede, glielo spachiamo tutto domani la vacca si cagherà addosso""stò entrando, mamma mia, ci diamo la mano nel suo culo, che fogna stà diventando...."Poi estrassero le mani, ammirando lo scempio e facendomi un paio di foto del buco devastato, facendomele ammirare con la digitale, si vedevano le labbra dello sfintere in fuori, il foro rimasto aperto che pulsava, dopo pochissimo Mario entro dentro col pugno chiuso, senza grandi problemi solo facendomi sobbalzare e facendomi quindi provar nuove fitte, sia dal culo che dai ...
    ... capezzoli e dalle labbra vaginale messe in tensione, a quel punto lì, Stefano e Miriam, messi fianco a me, lui le disse di bloccarmi con le mani le mammelle alla base, intanto da dietro, senza grndi comlimenti se la inculò, lei fece un gridolino ed un piccolo sobbaszo, poi si adeguò all'intrusione, Stefano, complimentandosi per il gran buco, mentre la pistonava lentamente con una mano andò su un mobiletto vicino a prendere qualcosa, con l'altra mano mi tenne ferma una tetta e poi con mossa repentina lo vidi avvicinarsi con uno spillone lungo come uno spiedo ma fine ed infilarlo nella tetta, lanciai un grido animalesco, ma loro due imperterriti, lei che teneva la base delle mammelle, lui una in alto mentre con l'altra mano spigeva sino a farlo uscire dall'altro lato mentre Mario continuava a pistonare col pugno il culo in maniera sempre più frenetica, poi passato che fù da parte a parte, mentre io continuavo a gridare suoni inintelleggibili, mi agguanto l'altra mammella e, continuando a spingere quella spece di spiedo, mi trafisse con lo stesso anche l'altra facendola passar da parte a parte. Avevo le tette trafitte da uno spillone, devo dire che era fuoriuscito soltanto qualche goccia di sangue, però il dolore ed il vedermi era una cosa paurosa. stefano uscì dal culo di Miriam, poi prese un altro spillone e ripetè l'operazione, nonostante le mie suppliche ed i miei gridi, quindi prese due spece di tappini, per coprire le punte che fuoriuscivano in modo da lasciarmele infilzate così ...
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