1. La figa è una ferita che non si chiude mai


    Data: 06/09/2020, Categorie: Feticismo Hardcore, Tabù Autore: antonio89x, Fonte: xHamster

    ... cazzo, questo sì.Ho il cuore in gola. Sullo schermo osservo il cazzo che penetra nel culodella pornostar dilatando a dismisura il lume dell'intestino. Entro insincronia con i movimenti degli attori che vedo sullo schermo e sospingoil cazzo dentro l'apertura della mano che lo avvolge tutt'attorno. Potreiseguitare a masturbarmi a lungo senza mai venire, ma non posso prolungareall'infinito questo piacere perché da un momento all'altro mia madrepotrebbe affacciarsi sulla porta come fa spesso al mattino.Ansimo per il piacere che so darmi da solo. Ormai sono prossimo a venire.Lo scroto si è rappreso all'inverosimile. Le gambe mi tremano e lo spermafuoriesce a spruzzi dall'uretra. Il liquido filamentoso tracima fra ledita unica barriera all'uscita del seme che lascio defluire sui peli delpube.Resto immobile mentre sullo schermo del televisore il protagonistamaschile del film, imperlato di sudore, prosegue ostinato a inculare lapornostar apparentemente mai sazia.Sto facendo tutto il necessario per pulire il cazzo, utilizzando il bordodel lenzuolo, quando sulla porta della camera si affaccia mia madre.- Sempre a guardare le porcate alla tivù, eh...Presumo che mamma abbia capito che mi stavo masturbando, anche se homantenuto il cazzo ben coperto sotto le coperte. Purtroppo l'odore disesso si sente sempre nell'aria.- Dai, dormiglione, alzati da letto. Sono già le nove! Non devi andare alezione all'Università?Spero solo che non scoperchi le lenzuola come fa spesso quando èarrabbiata ed ...
    ... esponga alla luce del giorno il cazzo. Mi troverei inimbarazzo umido di sperma com'è. Invece si allontana dopo avermi informatoche il caffè per la colazione sta sul tavolo della cucina.Davanti al portone della facoltà di architettura c'è ammassato unconsiderevole numero di studenti. Saluto un paio di amiche e tiro drittosenza soffermarmi a scambiare una sola parola con nessuna di loro.Purtroppo non sono capace di instaurare amicizie decenti con nessuna delleragazze con cui vengo a contatto. Con alcune ci scopo, se capital'occasione, ma le uniche donne con cui ho un rapporto accettabile sono leprotagoniste dei film pornografici che compaiono sullo schermo della miatelevisione, e davanti a loro mi sparo delle gran seghe. Sono attrattodalla loro figa perché la considero una ferita operosa che per fortuna nonsi chiude mai. E questo me la fa desiderare.A ventitré anni dovrei essere un uomo maturo. A volte mi domando che tipodi vita è la mia. Sono disilluso e non ho più tanta voglia di seguitare aimpegnarmi nello studio. Con le scarse prospettive di lavoro che miriserva il futuro penso che finirò per essere anch'io uno dei tantilaureati frustrati che per colpa della crisi economica non riescono atrovare un lavoro decente.Seguiterò a essere considerato un bamboccione, assoggettato alla sottanadi mia madre fino a quarant'anni. D'altronde anche il ministro Brunetta,uno dei tanti politici che predicano bene e razzolano male, è arrivatosino all'età di trent'anni senza essere capace di ...