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Gay's anatomy - i part.
Data: 08/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: fabiounico87
... dispiace dottor Burke.. non so come è potuto succedere...mi.mi.. D.Burke: -E GUARDAMI NEGLI OCCHI QUANDO TI PARLO!!! Allora alzai lo sguardo e lo guardai impaurito e lo vidi severo e incazzato. Io: mi scusi dottor Burke...mi dispiace...farei qualsiasi cosa per scusarmi..io voglio imparare... Tornai a guardarlo e stavolta il suo sguardo cambiò in un ghigno. Mi disse: D.Burke: -Siediti O'Malley, siediti e tranquillizzati. Anche io da specializzando ho fatto i miei errori, ma adesso se tu ci tieni realmente, se vuoi veramente rimediare un modo ci sarebbe..... Io: -Certo dottor Burke, mi dica come, sono a suo completo servizio.. D.Burke: -Bene O'Malley, gli specializzandi attenti e svegli devono subito capire i loro errori e saper rimediare in maniera professionale. Devono essere disponibili ad accettare dagli strutturati gli insegnamenti che ritengono più opportuni alle loro capacità. Vedi il dottor Sherped per esempio? Ha preso sotto la sua ala la dottoressa Grey per poterle insegnare i propri metodi. Ebbene se vuoi io potrei essere il tuo mentore... E dicendo questo mi prese la mano e se la portò sulla coscia. Rimasi confuso da quel gesto, fossi stato Karev sarei saltato in piedi mandandolo a quel paese e invece rimasi calmo e la mia mente iniziò a metabolizzare quello che stava per accadere, quello che il dottor Burke stava chiedendomi: favori sessuali in cambio di chirurgia, sana ed appagante chirurgia. Non è che avessi altre scelte, cioè ...
... sapevo benissimo che avendo come mentore un dottore del calibro di Burke, questo mi avrebbe aperto molte strade... Stavo li a fissare la sua mano nera sulla mia bianca, immerso nei miei pensieri quando: D.Burke: -Allora O'Malley..cosa ha deciso?? Spostò piano piano la mia mano sul pacco. Sentivo la mia temperatura salire a dismisura e pensai che effettivamente nella mia breve vita non è che avessi avuto così tanto fascino sulle ragazze, anzi a pensarci bene non ho mai avuto una ragazza. I miei pensieri furono interrotti da un suo movimento tra le gambe. Quello che sentivo sotto il mio palmo della mano era qualcosa di grosso e caldo, molto caldo... In tutto questo tempo non lo guardai affatto negli occhi. Anzi il mio sguardo era catturato dalla tenda canadese che si era venuta a creare tra le sue gambe. Sentivo il suo respiro più pesante, il suo peso visivo su me che mi caricava di qualcosa, alzai lo sguardo un po dubbioso e appena incrociai i suoi occhi severi e carichi di desiderio mi feci serio anche io e impugnando il suo cazzo da fuori feci un respiro profondo e mi inginocchiai davanti a lui. D.Burke: -Eccellente Dott. O'Malley. Vedo che ha scelto bene... Nel frattempo si era alzato e stava imponente davanti a me. Presi l'elastico dei suoi pantaloni e lentamente lo calai piano piano. Un forte odore di uomo, di pulito mi investì ed ebbi quasi le vertigini. Man mano che scendevo lo scoprivo, scoprivo i suoi fianchi, le fossette sul pube e poi il suo grosso ...