1. Dove l'acqua precipita


    Data: 10/09/2020, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: nidodelcuckulo, Fonte: RaccontiMilu

    ... proprietario con soddisfazione. �Se mi vuole seguire, Anna, la accompagno in cucina a prendere la torta�.Mauro provò un brivido indecifrabile nel sentire il proprietario chiamare Anna con il suo nome, che aveva sicuramente sentito pronunciare da lui durante la cena, mentre lei si alzava e lo seguiva, titubante. Non era ancora convinta fino in fondo di quello che stava facendo, aveva come la sensazione che quel �gioco� fosse più pericoloso di quello che appariva, che si fosse lasciata un po� irretire dalle parole di quell�uomo ma adesso non aveva più il coraggio di tirarsi indietro, aveva paura di fare brutta figura, di mancare di parola, sensazioni che erano il retaggio di un eccessivo senso di correttezza che le avevano inculcato i suoi genitori. Mauro da parte sua sentiva agitarsi dentro di se una tale fiumana di emozioni che non riusciva a identificarle separatamente; ne percepiva solo la somma con una sensazione di smarrimento che lo inchiodava silenzioso alla sedia.Anna frattanto era rientrata nella sala, portava la torta reggendola con entrambe le mani, e approfittando di questo fatto il proprietario la fermò, le alzò l�orlo dell�abito e le slacciò il nodo dietro la schiena così che il vestito si ammorbidì offrendo, adesso, alla vista buona parte dei seni e un�ampia porzione delle cosce.Ecco, Mauro era certo che ora Anna si sarebbe fermata e avrebbe posto fine a tutta quella montatura che lo offendeva ma anche lo avviluppava al punto che non riusciva a far altro che ...
    ... osservare lo svolgersi della scena a cui Anna, contrariamente a quello che aveva pensato, non stava mettendo fine.Si era avvicinata al tavolo e adesso si stava allungando per deporre la torta nel mezzo. Si sporse e il vestito le salì ancora; adesso ai quattro si offre la vista di una porzione generosa del suo sedere scoperto sino al perizoma e certo i suoi seni ballano davanti ai loro occhi.I quattro commentavano tra le risa in una lingua che Mauro non capiva; intuiva però che stavano facendo battute pesanti e si sentì assalire da un misto di gelosia, vergogna e avvilimento che si traducevano in una sensazione di insicurezza e soggezione nei confronti di quei quattro che gli impedivano di intervenire per porre fine a quella scena.Anna terminò il suo compito e tornò in fretta verso di lui. Era turbata, �Andiamo via subito� gli disse, ansiosa e quasi rabbiosa e Mauro non capiva se quella fretta e quell�ira fossero dovute al disgusto per quello che aveva fatto oppure alla paura di scoprire che poteva esistere un�altra Anna, diversa dalla moglie fedele e dalla mamma premurosa che era stata fino a quel momento.Mauro si alzò e si mosse per andarsene, ma ancora una volta il proprietario si frappose fra loro e l�uscita formulando una nuova proposta, più audace della precedente. �Scusate se vi disturbo ancora ma il signor Amjad mi dice che la sua signora &egrave così �apprezzabile� che le propone di fermarsi a servire al loro tavolo. Vorrebbero festeggiare ancora un po� e sarebbero ...
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