1. Amore di mamma e non solo...


    Data: 10/09/2020, Categorie: Tabù Autore: sukh1122, Fonte: xHamster

    Per me è veramente difficile raccontare quanto accadutomi anche perchè sono una donna che non ha potuto studiare ed avendo solo la licenza elementare non sò scrivere bene. Mi sono fatta aiutare da mio figlio Saverio e da mia nuora Anna a scrivere questa mia storia che spero serva a far cadere certi tabù che rovinano la vita a molte persone, purtroppo. E' proprio di mio figlio Saverio comunque che vi devo parlare perchè tutto cominciò da lui, ma andiamo per gradi.Come già detto sopra sono una donna poco istruita e sin da ragazza ho avuto un'educazione molto severa. Abituata a credere in Cristo e nella religione cattolica mi hanno sempre usata come dicevano loro. Dai miei genitori a mio marito mi hanno sempre sottomessa ai loro voleri ed io che ci stavo senza dire una parola. Mio marito abbruzzese ha sempre avuto un carattere duro e spietato anche per me che provengo dalla Calabria e sono abituata a gente con personalità chiuse.10 anni fà lui morì schiacciato dal trattore ed io rimasi sola con mio figlio che all'epoca aveva poco più di 16 anni.I primi mesi il dolore fù grande anche se la cosa che veramente ricordo di più sono le botte che mi dava quando ubriaco rientrava a casa; io e Saverio tirammo comunque avanti prima grazie all'aiuto di una mia vecchia zia e poi con la pensione che per fortuna mio marito aveva stipulato appena l'anno prima dell'incidente.Fù circa dopo un anno dopo la morte di mio marito che successe il fatto.Andando nel fienile Scoprii mio figlio che si ...
    ... faceva sù e giù.Divenni tutta rossa in faccia e mi vergognai da morire nel vedere il mio bambino che era diventato un uomo e che aveva ormai quelle esigenze di sesso. Mi vergognavo è vero ...ma da madre ero anche piuttosto compiaciuta e fiera nel sapere che mio figlio era un uomo maschio che pergiunta aveva anche un bellissimo pene.Rimasi a vederlo di nascosto mentre il suo seme usciva schizzando come una pompa; avevo gli occhi gonfi di stupore ma riprendendomi mi feci avanti e lo sgridai anche se in realtà non ero poi per niente arrabbiata. Lui con l'uccello gocciolante in mano tentò di ricoprirsi velocemente mentre scusandosi si alzò scappando via.Quella sera a cena gli feci un discorsetto che in realtà sarebbe spettato a mio marito, comunque dopo avergli detto che era naturale quell'istinto ma che doveva aspettare di avere la ragazza lui accennò con il capo. Sembrava essere andato tutto per il meglio sino a quando alcuni giorni dopo andando sempre nel fienile lo risorpresi mentre si toccava ancora.Anche questa volta per gentilezza aspettai che finisse prima di farmi vedere e quindi appena spremuta l'ultima goccia mi feci avanti sgridandolo nuovamente; questa volta però sembrò non essere più di tanto in colpa; anzi, con calma si alzò e ricomponendosi la patta se ne andò senza battere ciglio. Passarono ancora un paio di giorni e si ripetè nuovamente la stessa scena; questa volta ero un pò arrabbiata e non aspettai che finisse quindi entrai subito nel fienile sbraitando, ma lui ...
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