1. Amore di mamma e non solo...


    Data: 10/09/2020, Categorie: Tabù Autore: sukh1122, Fonte: xHamster

    ... non arrestò la masturbazione : Anche in mia presenza continuò a toccarsi !Io lo sgridai ripetutamente ma lui mostrandomi sfacciatamente il suo uccello duro e lucido continuava a fare sù e giù tra guizzi di saliva che aveva usato per lubrificarsi la cappella. Ad un certo punto dopo averlo sempre più debolmente sgridato persi come la voce ...ed ero come ipnotizzata dai suoi movimenti e da quel rumore di spippettio insalivato.Avevo gli occhi puntati sulla sua cappella gonfia, bagnata e lucida e non riuscivo più a dire niente... era così lucida quella cappella, ed io ero come imbambolata!Passarono ancora alcuni secondi e lui schizzando urlò: "Mamma, oohhh mamma!".Il suo seme finì tutto sulle dita dei miei piedi che fuoriuscivano dalle ciabattine scoperte e mentre godeva continuò ad urlare allo spasmo. Dopo il suo orgasmo ridestandomi da quello stato di trance fui io questa volta a scappare via in preda alla vergogna e all'umiliazione.Entrai in casa; ero tutta sudata e con le dita dei miei piedi completamente fradice di sperma; mi spogliai nervosamente per lavarmi quando sfilandomi le mutande mi accorsi tremando che avevo la vagina gonfia. Passai una mano in mezzo alle labbra divenute un canotto e scoprii di essere fradicia anche lì! Oh mio dio ero tutta fradicia di umori! Un brivido percorse la schiena e non riuscendomi a fermare quella reazione orgasmai convulsamente in piedi davanti alla porta del bagno. Era veramante troppo tempo che non facevo sesso e per quasi un anno non ...
    ... mi ero neanche mai toccata una volta quindi era logico che accadesse quello che era successo.Passai alcune ore chiusa in bagno a pensare a quanto successo, ma quella sera non ebbi il coraggio di dire niente; cenammo scambiandoci occhiate profonde in un atmosfera allucinante, poi finalmente andammo a letto. Mi misi a dormire angosciata da mille pensieri ma verso mezzanotte mi svegliai di soprassalto sentendo qualche cosa che mi sfiorava la pelle delle gambe.Accesi la luce e con gli occhi ancora assonnati vidi che mio figlio mi aveva scoperto le gambe e mi stava leccando i polpacci e anche i piedi mentre con la mano destra si masturbava come un'ossesso !Sobbalzai ed urlai : Saverio !! Oh mio dio Saverio !!! Le mie grida non lo fermarono minimamente e ad un certo punto spalmandomi l'uccello sulle piante dei piedi mi riempì nuovamente di seme caldo. Io col cuore in gola mi ritrassi solo di poco mentre lui accompagnandomi nel movimento continuava a strusciare la cappella viola sui miei piedi ormai fradici. Dopo l'orgasmo ansimando mi guardò in viso, ma senza troppe cerimonie come niente fosse mi diede la buona notte mentre io scioccata e con il lenzuolo aggomitolato tra le braccia non ebbi la forza di dire nulla.La mattina dopo all'alba dopo aver passato tutta la notte in bianco ad osservarmi i piedi fradici di sperma che si asciugavano facendomi forza mi alzai e andai subito in camera sua per parlare.Mi sedetti accanto al letto mentre lui destandosi mi accarezzò con dolcezza il ...