1. MARIAGE ARRANGE' - Seconda parte


    Data: 12/09/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Maturo Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... faticare anche dodici ore al giorno. Ma, ripeto, se vuoi questo, per te … per voi, a cinque, seicento euro al mese, stai pur certa che te lo trovo. – La fissò con gli occhi acuti, era molto serio adesso, distaccato. L’intimità di poco prima, mentre stavano scopando insieme, era sparita.Poi continuò: - Ma, se tu lo vuoi, io posso cambiarti la vita … a te e ai tuoi ragazzi. Ora ti dico di cosa ho bisogno.La governante della vecchia villa, la donna che vi ha fatto entrare, ricordi? Ecco, quella!A parte che ormai è quasi in età pensionabile, deve andarsene. Ha la figlia in Svizzera e ormai è deciso, fra due mesi va via.La nostra villa è ormai sotto il patronato della Sovrintendenza; è mia, ma è come se non lo fosse più, perché tra poco diventerà ufficialmente una specie di museo in un percorso culturale … insomma, le solite menate.Per me è meglio così, perché mantenerla aperta sarebbe stato troppo costoso e inutile, visto che a Catania ci sto molto poco. I miei interessi sono all’estero e i miei affari li tratto ormai a Roma.Nella zona retrostante l'edificio, dove siete state l’altro giorno, le vecchie cucine e le stalle, sono state riadattate ed ora formano un solo, grande appartamento, diviso in due, con un solo ingresso.In uno c’è il mio ufficio, altre due stanzette e il mio bagno privato, l’altro appartamento ha cinque belle camere, adesso sono vuote, poi ha la cucina e due bagni … in più, quando andrà via la governante, si libera un mini appartamento ricavato nel piano ...
    ... superiore, che terrò per gli ospiti; anche questo è indipendente. Mi segui? – osservò le sue reazioni, ma Dolores non poteva far altro che ascoltare, senza capire.- Bene – disse il marchese – ed ora veniamo al nostro accordo, eh? –- Dimmi... sto cercando di capire – disse la donna, attenta ad ogni parola.- Dunque: la Villa ha bisogno di custodia notturna ed io ho il diritto di deputare una famiglia di mia fiducia. Non confondere con la “sicurezza” dei beni, che è già affidata ad un istituto di sorveglianza … professionisti. Allarmi, telecamere, eccetera, e, in più, si occupano della guardia notturna e festiva; mentre negli orari di apertura ci saranno dei custodi, impiegati della sovraintendenza.Però a tutela del bene, mio e comune, ci vuole anche, questo è l’accordo, qualcuno che segua la casa, con la cura “del buon padre di famiglia”, questa è la definizione legale.Naturalmente, vale anche per una “donna”, al tempo d’oggi. –Era quasi l’alba, i rumori del porticciolo si erano assopiti, i primi pescherecci si allontanavano dalla banchina, tamburellando con i motori nell’aria fresca, intanto i gabbiani si erano svegliati e strillavano nel cielo..- Ecco cosa ti chiedo, perché mi fido di te. Anche se non ci siamo frequentati assiduamente, credo di aver capito che persona sei e mi piaci. Niente fronzoli, niente grilli per la testa … adesso, come allora … quando eravamo più giovani. -- E cioè, che cosa dovrei fare? – disse sinceramente – Scusa, non voglio sembrare stupida, ma mi pare ...