1. Un piccante leggero incontro


    Data: 14/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Ancoranoixx, Fonte: Annunci69

    ... farle, al massimo una palpatina, che a lei non sarebbe neppure dispiaciuta, infatti appena le porte si chiusero lui timidamente stese la mano e accennò una carezza, che partì dalla gamba ed arrivò ai glutei, con la gradita approvazione di Marina che senza scomporsi lo lasciò fare, chiuse solo gli occhi come sintomo di eccitazione e gradimento, così lui sicuro del piacere di lei, osò un pò di più e sempre delicatamente infilò la mano sotto il vestitino partendo sempre ad accarezzare la gamba coperta a metà dalle autoreggenti, per salire piano piano ai glutei, belli lisci e profumati dagli oli e le creme, usate durante la doccia, completamente scoperti dal perizoma. Li vi si soffermò per qualche attimo, per poi riscendere di nuovo sulla gamba, ma nel frattempo le porte si aprirono, erano arrivati a destinazione e lui non soddisfatto era tentato dallo schiacciare di nuovo il tasto terra per riscendere e continuare in quella pratica, e magari passare oltre, ma Marina aveva capito il suo intento e rapidamente uscì, avviandosi alla macchina, seguita rapidamente da lui che non proferì parola.
    
    Arrivati alla macchina di Marina, lei lo salutò con un bacio sulla guancia ed entrò e chiudendo lo sportello abbasso il finestrino, lui rimase lì, fermo cercando di prendere tempo, farfugliando vaghe parole, sempre più incomprensibili dovute alla forte eccitazione provocata da lei che, consapevolmente rimase ad ascoltarlo e maliziosamente tirò, leggermente, su il vestitino per provocarlo ...
    ... sempre più. Così lui appoggiò le braccia sullo sportello e si abbassò a godersi lo spettacolo e continuando a chiacchierare, per cercare di distrarla, allungò il braccio sinistro e appoggiò la mano sulla sua gamba, accennando una timida carezza che Marina accettò con piacere, infatti, anziché distoglierlo, allargò lentamente le gambe, un chiaro invito a farlo proseguire. Ormai era eccitata e quella situazione le piaceva molto, voleva vedere quanto lui fosse capace di spingersi.
    
    Lui raccolse immediatamente l’invito e cominciò delicatamente a salire portando con la mano su anche il vestitino scoprendo così poco a poco, prima le gambe coperte a metà dalle autoreggenti per arrivare, al bellissimo perizoma trasparente, che mostrava in tutto il suo splendore, la bellissima, caldissima e ormai bagnatissima figa di lei che si limitava, solo ad assecondarlo, però istintivamente , presa dalla costante eccitazione, mise il braccio fuori dal finestrino con l’intento di toccare il suo cazzo, ma non ne fu capace e restò immobile, fu lui che avvicinandosi di più con il corpo alla portiera appoggiò il pacco al suo braccio, e lei non potè non notare il suo evidente stato di eccitazione, aveva un cazzo durissimo e si sentiva che era enorme, tanto che i pantaloni facevano fatica a contenerlo, cosi piacevolmente lo lasciò fare, ma nel frattempo lui aveva posizionato la sua mano proprio sulla figa quasi scoperta, restando in silenzio, cambiando espressione del viso, intento solo ad accarezzare la ...