1. Piantato in discoteca


    Data: 15/09/2020, Categorie: Etero Cuckold Autore: esperia, Fonte: RaccontiMilu

    Stavo passando un periodo abbastanza grigio. Avevo divorziato un anno prima e per qualche tempo ero stato in crisi cercando di analizzare le ragioni di questo fallimento matrimoniale.Ma mi stavo riprendendo bene: avevo finito per accettare che certe volte non ci sia niente da fare. L'amore finisce, non ci si sente più a proprio agio nella coppia e presto o tardi ognuno non vede l'ora di andarsene per la propria strada. Noi, in fin dei conti, eravamo ancora giovani, senza figli e non avremmo presumibilmente dovuto avere troppe difficoltà a rifarci una vita.Avevo ricominciato da poco a frequentare altre ragazze, per rendermi conto di quanto il mondo fosse cambiato da quando avevo smesso di essere single più di dieci anni prima.Ne avevo conosciute un paio in ufficio e ci ero anche uscito qualche volta. Ma, no: non avevo trovato i presupposti per cominciare qualcosa di interessante. Così, dopo qualche scopata, non se n'era fatto più nulla.Invece, con questa terza ragazza, Clara, le cose parevano mettersi un filo meglio. L'avevo conosciuta in una chat on line, ci eravamo incontrati dal vivo e insieme ci divertivamo un sacco. A letto era fantastica e anche fuori dalle lenzuola si rideva, si scherzava, era bello stare insieme e le cose che avevamo in comune cominciavano a diventare molte.La sera che decidemmo di andare in discoteca era passato da poco il nostro mezzo anniversario, nel senso che stavamo insieme da poco più di sei mesi.La serata era cominciata benissimo. Ballavamo, ...
    ... bevevamo, la musica era coinvolgente e il posto si stava riempiendo di una moltitudine di giovani sempre più su di giri. La minigonne erano cortissime, le scollature profondissime, i reggiseni pareva che non fossero permessi e noi maschi eravamo tutti ringalluzziti.Stavamo ballando da più di un'ora quando decidemmo di prenderci una pausa. Feci una capatina al bar e raggiunsi, con due birre, Clara che già si era stravaccata sui divanetti facendo volare le scarpe sotto il tavolino.Eravamo appena al primo sorso delle nostre birre, quando questo tizio si &egrave avvicinato e le ha chiesto di ballare. Era un ragazzo più giovane di noi, con una faccia da teppista e un giubbotto di pelle sotto il quale sudava copiosamente.Mi chiesi se il bulletto avesse qualche tendenza masochistica e ci godesse a farsi dire di no.Invece, con mia grande sorpresa, Clara si sollevò dal divano posando la birra sul tavolino.- Dai un occhio alla mia borsa. - mi intimò, senza chiedermi se mi dispiacesse che lei passasse del tempo con un altro.E a piedi scalzi seguì il suo partner sulla pista da ballo.Ci rimasi male. Sentii montare una certa irritazione non tanto per il fatto che ballasse con altri, ma che non si fosse preoccupata di lasciarmi lì da solo. Ma che potevo fare?Terminai la mia birra.Aspettai.Terminai anche la sua.Poi ebbi bisogno del bagno. Chiesi a una piccoletta dai capelli rossi nel tavolo vicino di controllare la borsa di Clara e mi diressi verso le toilette.Lungo il tragitto mi attardai a ...
«123»