1. Buio assoluto


    Data: 15/09/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Diagoras, Fonte: RaccontiMilu

    ... stringe e lo sfiora, facendomi esplodere una miriade di sublimi sensazioni nella mente e nel corpo.La mano va in su ed in giù, instancabile, in una continua e morbida carezza, così lenta e così lieve da sembrare quasi inconsistente.Apro gli occhi, ma è come se li tenessi ancora chiusi.Il buio non demorde.Mai assenza di luce mi è sembrata così totale.Mi impedisce la vista; e senza uno sguardo, sia pure fugace, il mio piacere non sarà completo.E quindi io voglio vedere, anche solo per un attimo, la sua mano su di me.Faccio scattare l'accendino e la debole luce della fiamma squarcia improvvisa l'oscurità, quasi abbagliandomi, ma consentendomi, finalmente, la visione di quello che desidero vedere.La maglia a maniche corte le lascia scoperta la pelle del braccio snello ed aggraziato: il polso sottile è ornato di svariati braccialetti colorati, e due anelli, entrambi d'oro e tempestati di brillantini, le impreziosiscono le agili dita.La mano è chiusa sul pene, scivola verso il basso, iniziando a ritrarmi la pelle, e le sue lunghe unghie, laccate di un vivido rosso, spiccano sulla mia carne.Un movimento rapido verso l'alto, e poi la mano ridiscende, arrivando ad esporre l'intera cappella congestionata.La fiamma dell'accendino si estingue, e ripiombiamo nell'oscurità.Ma nella mia mente continuo a vedere quella splendida mano, e sul mio cazzo continuo a godere di quella stupenda carezza.La sento mormorarmi qualcosa all'orecchio, mentre il ritmo della sega accelera in modo quasi ...
    ... impercettibile.Ora mi scappella il pene ancora più a fondo, indugiando sempre un attimo, con il palmo della mano, sui testicoli rigonfi di sperma.Il vento ed i grilli continuano a farci compagnia, unici rumori in questa notte priva di luce.All'improvviso mi accorgo che un'unghia mi scorre delicata sulla cappella, stuzzicandomi i punti più sensibili: brividi di piacere straripano sulla mia pelle.L'eccitazione si avvia in modo inesorabile verso l'apice del desiderio.Faccio scattare nuovamente l'accendino, e mi riempio la vista del suo dito indice, della sua unghia rossa che mi tormenta il prepuzio.Scariche di libidine dilagano nella mia mente, fino a travolgere qualunque mia disperata resistenza volta a prolungare quegli istanti di passione.Di nuovo al buio.Di nuovo il mio cazzo stretto nel suo pugno.Pochi movimenti della sua mano, lenti e suadenti.E, quindi, la sega diventa rapida, pronta a portarmi verso l'orgasmo.Le dita stringono il mio cazzo in maniera quasi febbrile, scendendo e risalendo senza un attimo di sosta.Mi sbottono velocemente la camicia, aprendola sul petto, mentre la sua mano continua meravigliosamente a masturbarmi.E sempre per quella strana ragione di cui vi dicevo prima, torno a chiudere gli occhi, abbandonando ogni pensiero, godendo delle sue carezze e del tintinnare frenetico dei suoi braccialetti.Mi conosce così bene che, nell'esatto momento in cui sto per venire, la sua mano rallenta il movimento, tirandomi la pelle completamente verso il basso, con delicate ...