1. Le corna di Cristo, parte 1


    Data: 16/09/2020, Categorie: Etero Autore: Lucifero, Fonte: EroticiRacconti

    ... Lucia, ho appena preso i voti e non mi pare abbiamo tanta differenza di età!" "Giusto" Riuscii a dire e pensandoci bene, io avevo 20 anni mentre lei... 25? 27 al massimo. "E perché mi hai chiamato?" "Per la doccia, non scende l'acqua". Entrai in doccia e girai la manopola. L'acqua iniziò a scorrere e dopo pochi secondi divenne calda. "A me sembra funzionare perfettamente" dissi e voltandomi vidi che l'angelo aveva perduto le ali per diventare una dea. Avanzò verso di me completamente nuda, con le gambe leggermente aperte mentre i capelli ondeggiavano nel vapore e i suoi seni rimbalzavano a ogni passo. Mi appoggiò un dito sul petto e mi spinse sotto l'acqua bollente. Emisi un grido di dolore mentre Lucia chiudeva la porta e si leccava le labbra. "Che stai facendo?" esclamai scostandomi dal getto d'acqua. "Dovrò pur ringraziare il mio salvatore, no?" disse con una voce da gattina mentre i suoi occhi risplendevano. Mi spinse nuovamente bloccandomi la testa con le mani e iniziando a penetrare la mia bocca con la sua lingua. Ero completamente alla sua mercé. La sua lingua morbida e calda si muoveva con voracità nella mia bocca mentre il mio petto veniva trafitto dai suoi capezzoli duri come chiodi. I suoi occhi azzurri continuarono a fissarmi facendomi sentire impotente. Ero al settimo cielo e il mio membro sembrava volerlo raggiungere. Dopo un tempo che mi sembrò infinito, Lucia mi liberò dalla sua morsa. "Ancora... continua... ti prego..." "Se vuoi che continui devi impegnati ...
    ... di più..." mi disse trafiggendomi con quello sguardo gelido. "Padrona... no... mia dea... la supplico... conceda la sua benedizione a questo peccatore..." "Ottima risposta!" Non ebbi neanche il tempo di rallegrarmi che mi tolse i pantaloni e prese il mio membro in bocca. Il pensiero che quella bocca, destinata a recitare preghiere, mi stava mungendo unito alla sua maestria mi fecero venire immediatamente. Lucia inghiottì tutto e, dopo aver ringraziato il Signore per il pasto, riprese a baciarmi con la stessa foga di prima. Venni altre due volte tra quelle labbra carnose prima di iniziare a lavarci e goderci l'acqua ormai fredda rispetto al calore emanato dai nostri corpi. "Sei fantastica Lucia. Non avrei mai immaginato..." "Che una suora fosse così brava?" "Già..." "Nessuno lo pensa ed è questo che lo rende ancora più eccitante. Riguardo ciò che hai detto prima... vorresti davvero essere il mio schiavo?" "Si, sei splendida e sogno da sempre di avere una mistress... peccato che ciò non accadrà, vero?" "Infatti... sarebbe stato stupendo... però domani entrerò in convento..." "Non farlo allora!" "Non posso... mio padre mi ha obbligata e con lui non si discute..." "Posso almeno accompagnarti fino al convento, Lucia?" "Certo. Te ne sarei eternamente grata, Andre!" Quella notte, nonostante la splendida giornata, nei miei sogni ci furono solo demoni... Nessun angelo e soprattutto nessuna dea... ° ° ° Questo è il primo racconto che scrivo, spero vi sia piaciuto e perdonatemi se ho ...