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Ragazza si scopre sottomessa
Data: 05/12/2017, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Padrone Andrea, Fonte: RaccontiMilu
... scollata che metteva ben in risalto i suoi seni, una mini nera e una calzamaglia nera. Le feci togliere immediatamente quella calzamaglia lasciando le sue gambe scoperte."Sei pronta per iniziare?" le chiesi"Assolutamente" risposeLe ricordai che doveva obbedire e che al primo no sarebbe finito tutto e lei si disse pronta."E' giunta l'ora che tocchi un cazzo" le dissi, le presi la mano la portai sui miei jeans e le feci saggiare il mio cazzo già duro."Toglimi i jeans e baciamelo attraverso i boxer", ormai era in trance eseguiva tutto come un automa, era ora di tirare fuori la troia che c'era in lei.La portai in camera la obbligai a restare in mutande spogliandosi da sola, cosa che fece con enorme imbarazzo."Sdraiati sul letto, voglio legarti" , obbedì, le bloccai le mani e decisi anche di bendarla. Iniziai leccandole il collo per poi scendere e prendere in bocca quegli enormi capezzoli, gemiti di goduria uscivano dalla sua bocca, presi allora a morderle i capezzoli prima piano poi sempre più forte."Smettila ti prego mi fai male" urlò più volte, allora io con un dito andai a toccarla sotto trovandola un lago glielo portai alla bocca e le dissi: "Assaggia cagna il trattamento ti sta piacendo" lei non rispose. Ripresi a torturarle i capezzoli e iniziai a dirle che non mi piaceva che sotto fosse così pelosa volevo che si depilasse ora. Mi pregò di non farle queste richieste in quanto si vergognava allora le dissi che per me poteva finire tutto li. Ci furono trenta secondi di ...
... silenzio seguiti da un laconico Ok. La slegai e andò in bagno a prendere l'occorrente per depilarsi. Credo che una ragazza che si depila a gambe aperte davanti ad un ragazzo sia una situazione straumiliante. La scena mi eccitò in un modo assurdo, la obbligai ad aprire la bocca e le misi il mio cazzo gocciolante dentro. Non aveva idea di come fare un pompino ma non mi interessava, vederla a gambe aperte e con la bocca piena era sufficiente.Finita la depilazione la riportai sul letto legandola e decidendo di dedicarmi al suo clitoride. La ragazza continuava ad essere un lago e io iniziai a sfregare e pizzicare il suo clitoride. Inizialmente emise solo gemiti ma presto iniziò ad avere fastidio con urla e preghiere di smettere, ma non ne avevo intenzione tanto più che continuava a rimanere bagnata. Le sue urla non si placavano e in più iniziai a stringerle il capezzolo. Era un susseguirsi di urla e gemiti, le strinsi nuovamente con violenza il capezzolo le sfaiorai due volte le grandi labbra e venne con un urlo fortissimo. Adesso toccava a me godere, mi misi sopra di lei e iniziai a muovermi nella sua bocca venendo in modo abbondante. La ragazza però sputò tutto il mio nettare sulle sue tette io le diedi uno schiaffo sullo figa e le dissi non provarci mai più. Raccolsi con un dito un po' del mio seme glielo portai alla bocca e le dissi: "Assaggia, imparerai ad amarlo" e così fece.Ero molto soddisfatto della prima volta con quella ragazzina e glielo dissi, le confessò che nei giorni ...