1. Le mie storie (22)


    Data: 19/09/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... sapere altri dettagli, anche per tornare a divertirmi visto che in quel periodo ero sola. Nello stesso tempo però pensavo al fatto che questa signora sicuramente ci avrebbe messo i bastoni tra le ruote. Io poi nella mia vita non sono stata mai una che ha combattuto per un uomo, figuriamoci per il ragazzino che conoscevo come un fratello.Io naturalmente di macchine non ne capivo, ne capisco tuttora assolutamente niente, ma non faticai ad apprezzare quella con la quale arrivarono tutti e due. Ricordo ancora che lei appena scesa e ricevuto i complimenti sia da me e dalla mia amica, si beò rispondendoci che era una delle tante regalie ricevute dalla separazione. Il marito aveva appena cominciato a scontare il suo tradimento. Nel giro di cinque minuti avevo inquadrato quella persona: classica milanese, con tanta personalità, determinata, in carriera e che sapeva benissimo quello che voleva. Praticamente quasi tutto il contrario della sottoscritta. Nonostante avesse almeno quindici anni più di me, vi lascio immaginare chi facesse più colpo tra noi due nei confronti dei maschietti. Infatti in mezzo a quelle due belle donne, inizialmente mi sentii a disagio. Non tanto per il lato estetico, io tutto sommato mi sono sempre piaciuta, quanto per la loro sicurezza, per la loro sensualità cosa che a me è sempre mancata. In compenso però il saluto del ragazzino fu sempre il solito, un abbraccio con mano sul culo sapientemente nascosta agli occhi della madre.Con questo bel quadretto che si ...
    ... stava componendo, cominciammo una settimana di vacanza insieme: tre donne ed il ragazzino (sembra il titolo di un film).Badate bene, io continuo a chiamarlo "ragazzino" nei miei racconti perché l'ho conosciuto che era davvero piccolo; ma del ricordo di cui vi sto parlando aveva abbondantemente superato i vent'anni.Le divisioni delle stanze erano presto fatte: la mamma con la sua amica nella camera da letto, il ragazzino nella stanza dei ragazzi (quella che era mia e di mio fratello) ed io come al solito nel divano letto del salone. Dal punto di vista dell'ubicazione di un po' scomodo, ma almeno potevo vedere la televisione.Ricordo che il ragazzino appena preso possesso della sua stanza, subito mi fece capire che aveva intenzioni bellicose anche perché, secondo il suo racconto, la sua compagna di viaggio si era cambiata in macchina mentre stavano arrivando, e quindi il suo livello di eccitazione era già abbondantemente oltre il limite di guardia. Le due donne erano pronte ad andare al mare, io dissi che c'era da fare la spesa e naturalmente si accodò il ragazzino. Durante il tragitto che portava al mare ed anche al supermercato, mi veniva da ridere a vedere come la mamma lo trattassi ancora da adolescente. Tanto che la milanese (ignara del fatto che io sapessi di loro due), prendeva in giro la sua amica dicendo che era la classica mammona partenopea, che allattava i figli fino a vent'anni.Divise le strade, dopo aver fatto la spesa tornammo a casa e fedele alle sue abitudini, ...