1. In hotel stanza 69


    Data: 06/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: FixHard, Fonte: EroticiRacconti

    ... fargli intendere che la mia stanza aveva quel numero e che se voleva poteva venire a trovarmi. Vidi un suo cenno di testa come dire " Ho Capito" smise di guardarmi e pochi minuti dopo si alzò dal tavolo e sparì per un 5 minuti buoni, quando tornò riprese posto e non mi guardò più nemmeno una volta. Finimmo di mangiare e ci dirigemmo ognuno nelle nostre stanze, quando io aprii la porta della mia trovai per terra un biglietto con scritto: Se ha voglia ..... mandami un messaggio e finito di pranzare ti raggiungo in camera Riccardo e il suo numero. Ora avevo compreso che si era alzato da tavola per mettermi il biglietto sotto la porta, e che non avevo proprio frainteso nulla...... Gli mandai subito un messaggio con scritto: ti aspetto Mi rispose: fatti trovare nudo. Così mi spogliai e aspettai il suo arrivo , dovetti attendere un bel po tanto da farmi pure una pennichella, quando il bussare alla porta mi svegliò. Chiesi chi fosse e mi rispose: Riccardo! Entra pure dissi io...... Ero sdraiato sul letto a pancia in giù con le chiappe in bella vista, entrò si spogliò immediatamente e si mi mise sopra di me. Iniziò a baciarmi il collo e a leccarmi l'orecchio, mentre il suo cazzo iniziava a diventare duro al contatto con il mio culo. Gli feci invertire la posizione perchè mi stava schiacciando, e nel voltarsi vidi le dimensioni del suo cazzo: 20 cm di spessa nerchia al max dell'erezione. Una cappella grossa e tesa era li pronta a farsi succhiare, così mentre iniziai a portarmi ...
    ... alla bocca quella meraviglia, mi chiese il mio nome. Sei Bravissimo Mattia, continua a succhiarlo , così così , dai ora ingoialo piu che puoi, fammi godere. Mi piaceva succhiarglielo era gustoso e già un po bagnaticcio e poi era bello grosso come piacciono e me! Mi diceva che ero bellissimo e che avevo un culo da sballo e che voleva fottermi , gli risposi che per me andava bene e che mi sarebbe piaciuto sentire quel cazzone tutto dentro fino ai coglioni. Così smisi di pomparlo e gli detti il mio culo da leccare, iniziò a lavorarmelo con la lingua come meglio non avrebbe potuto fare. Mi stava facendo avere forti e piacevolissime sensazioni e il mio cazzo ne era la dimostrazione, bello teso e gonfio era tra le sua mani in procinto di essere segato. Riccardo era molto eccitato, lo avvertivo oltre dalla sua vigorosa erezione anche dal modo di respirare , e ciò mi faceva sentire desiderato e una voglia ancor più forte di essere scopato da quel bel maschione peloso e barbuto, anche se con un po di pancetta. Nel giro di pochi minuti il mio ano risultò bello rilassato e pronto per essere deflorato, la sua cappella si posò su di esso e con dolcezza iniziò a spingermela dentrò finchè entrò dandomi un forte ma veloce bruciore, si fermò per farlo abituare e poco dopo introdusse il resto della sua mazza. Lo sentivo tutto dentro che si faceva strada e mi allargava dandomi piacere e dolore, ma poco dopo quando iniziò a stantuffarmi il culo come un pistone impazzito avvertii soltanto più il ...