Al centro commerciale - Racconti Erotici

Al centro commerciale

... andare su e giù con un ritmo cadenzato mentre ruotava anche il bacino per sentire meglio il mio cazzo dentro. Sono 19 cm di buon cazzo con il giusto spessore da dilatare in modo energico ma non eccessivo sia culetti vergini che culetti già collaudati. Lui alternava leccate con la lingua alla masturbazione della sua ragazza con le dita della mano sinistra, così che la ragazza cominciò a venire a ripetizione per cinque o sei volte. Anch’io stavo per venire e le chiesi se voleva che le venissi nel culo. Lei non rispose ma il ragazzo la spinse di lato in modo da far uscire il mio cazzo dal culo della ragazza e ci si fiondò con la testa ingoiandolo quasi tutto. La cosa mi eccitò talmente che arrivai immediatamente alla sborrata che fu molto abbondante e lunga ma che il ragazzo non si perse trattenendo il mio cazzo in bocca ed inghiottendo tutto il mio sperma senza battere ciglio.

La ragazza lo baciò sul collo e raggiunse la sua bocca sul mio cazzo ancora rigido e continuò a baciarlo fino a che la sua bocca non abbandonò il mio cazzo e non le lasciò assaporare un po’ della mia sborra.

Non ebbi neanche bisogno di ripulirmi perché mi avevano quasi asciugato con le loro labbra. Mi riallacciai i pantaloni e la bacia sulla bocca per riconoscenza e ringraziamento e scesi senza una parola dalla loro macchina per risalire sulla mia. Era stata una scopata, anzi un’inculata fantastica..