Io, mia moglie e i Trans
Data: 23/09/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Trans
Autore: antonio-fusco
... DA LUI!” “E come esco… così?” mi dice, indicando i seni nudi. “E certo, tanto poi ti spoglierebbe lo stesso lui, quindi per metà sei già pronta. Forza Chiara, ora poche storie, muoviti…” “va bene… ecco, vado…tu però resta qui accanto.” ed esce dall’auto; passando dietro quella dell’uomo, va a sedersi sul sedile accanto al posto di guida. “Ehi amico,” dico io, “trattala bene, è la sua prima volta qui, e niente anal…”“Ok, va bene” risponde l’uomo ridendo.Appena Chiara gli si siede accanto lui subito allunga una mano a tastarle i seni – prevedibile il porcello – poi si china a leccarglieli. Chiara è immobile, come pietrificata. Poi lui prende a baciarla sul viso, in bocca, vedo che cerca di forzare con la lingua tra le sue labbra, la abbraccia e intanto inizia a reclinare il sedile su cui è seduta. Lei mi lancia un’occhiata smarrita, io le mando un bacio e le rivolgo un cenno di incoraggiamento, poi Chiara scompare, inghiottita dall’abitacolo dell’uomo. Nel buio non distinguo nulla, e neanche mi interessa. Vedo i pantaloncini di lei poggiati frettolosamente sul cruscotto dalla mano dell’uomo, poi d’un tratto entrambe le gambe di Chiara si alzano verso il tettuccio, come se qualcuno la stesse leccando in mezzo… Passano circa venti minuti, durante i quali più volte vedo la sagoma dell’uomo agitarsi e contorcersi confusamente sul corpo della mia ragazza, poi un bel momento lo vedo accasciarsi sul sedile di guida. Chiara recupera in fretta i pantaloncini, li indossa e torna nella ...
... nostra auto. Io allungo le chiavi al tipo, che faticosamente mette in moto e si allontana. La guardo. Chiara sta seduta a capo chino e piange in silenzio. Poi: “era questo che volevi…” mi dice “ volevi che fossi trattata come una puttana” e tira su col naso. “Ti ha fatto del male?” le chiedo. “No, no, solo che era… era così meccanico, freddo, stava su di me, dentro di me, mi metteva le mani dappertutto, ansimava, mi si muoveva dentro, non diceva una parola, solo un rantolo alla fine, quando ha detto…” e qui Chiara esita… “Cosa ti ha detto, amore?” “Mi ha detto di ingoiare…” risponde lei singhiozzando. Quell’uomo non le ha risparmiato nulla… La bacio, e avverto nella sua bocca quell’inequivocabile sapore dolciastro “Beh, con me lo fai sempre…” “Sì cazzo, ma non è proprio la stessa cosa sai!” esclama lei. “E tu, tu lo hai…” “No, non sono riuscita, era tanto e lui mi rimaneva dentro…” La guardo meglio: in effetti il suo collo è tutto impiastricciato, e ne ha anche nelle orecchie e nei capelli.“Amore, sei stata grande…” “Ti prego, andiamo via ora…” mi dice. “E no tesoro, abbiamo appena iniziato. Ora lo rifarai… guarda!” Le indico l’esterno dell’auto: tre macchine si sono avvicinate, incuriosite dal trambusto. “Ora amore, il primo che si fa sotto sarà il tuo prossimo amante!” “Sei proprio deciso…” commenta lei rassegnata, poi prende dei fazzolettini e si pulisce. In quel mentre si affianca un’auto e si affaccia un ragazzone robusto. “Andate via o restate?” ci domanda. Questa volta ...