-
Dora & Dora
Data: 24/09/2020, Categorie: Incesti Autore: arturo02
... lo riprendo in bocca e lo aspiro forte, sta per venire perché s�irrigidisce, accelero il ritmo, incomincia a venire riempiendomi la bocca in modo impressionante, continuo a succhiare e ingoiare per svuotarlo ma sembra non finire mai. Poi mi rialzo tranquilla e torno a sedermi. Lui rimane fermo appoggiato al tavolo, i pantaloni abbassati e quel suo cazzo enorme che pian piano si sgonfia, si riprende e si riveste. Come se nulla fosse va in bagno poi torna e laconico mi dice � ti accompagno a casa�.Quel cazzo enorme mi ha scombussolato per parecchi giorni, ho fantasticato parecchio, il pensiero di averlo dentro mi ha eccitato, tutte le volte che andavo da Fabia speravo che suo padre si offrisse di accompagnarmi a casa come la prima volta ma lui faceva l�indifferente, veniva, salutava, spariva. Ho anche pensato di averlo deluso con quel pompino, � mi considera una ragazzina inesperta�.E� passato più di un mese e consideravo chiusa la storia quando una sera, era un po� tardi, stavo uscendo da casa loro quando si è offerto �� Devo passare un minuto in ufficio, se vuoi ti accompagno�� Ho accettato subito. In macchina è andato subito al sodo con quel suo fare tranquillo �� Passiamo prima in ufficio ? �� mi domanda. Lo fisso negli occhi e laconica �� va benissimo��.Subito nel suo studio, senza una parola, mi abbraccia, mi limona, inizia a spogliarmi, lo lascio fare, è abilissimo, in un attimo sono nuda, mi fruga davanti, mi infila un dito, non per eccitarmi ma per controllare, sono ...
... già zuppa, si toglie i pantaloni e gli slip, il suo cazzo è grosso ma moscio, senza troppi complimenti mi spinge in ginocchio e m�infila il cazzo in bocca, succhio con piacere e rapidamente mi si indurisce in gola, quando pensa che sia al punto giusto lo toglie e trattandomi come una bambola mi piega con il busto sulla scrivania, mi si china in mezzo alle cosce e mi lecca la figa. Il trattamento che mi stà riservando, rude e sbrigativo, mi ha eccitato da morire e gli riempio la bocca del mio sugo. Sento che si alza, mi appoggia la cappella tra le labbra della figa e sfrega e poi lento e deciso mi penetra. E� il cazzo più grosso che abbia mai preso e anche se sono bagnatissima mi sento stirare tutta dentro; con un continuo fuori e dentro molto lieve si fa strada e poi con un ultimo colpetto mi entra tutto: è una sensazione straordinaria sentirmi piena di quel cazzo enorme, lo sento che mi tocca l�utero, che mi stira tutti i muscoli, che m�invade. L�avvocato, con una mano sulla mia schiena, mi tiene schiacciata sul tavolo, rimane fermo dentro di me, mi fa sentire bene come mi ha invasa, comincio a gemere piano, inizia ad uscire da me lentamente, si sfila quasi tutto, tiene dentro solo la sua grossa cappella, mi sento davvero svuotata, si spinge dentro, lentamente, fino in fondo, esce di nuovo, inizia a pomparmi in quel modo tranquillo e lento, è una sensazione mai provata di sentirmi piena e vuota. Arrivo veloce all�orgasmo gemendo forte e attaccandomi ai bordi della scrivania, ...