Vacanze al Cairo - Capitolo tre
Data: 24/09/2020,
Categorie:
Masturbazione
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... in camera una mezz’ora, ma lui non riusciva a rilassarsi, non passò molto e trovò una scusa per andare a casa. Non lo rividi più fuori della scuola, poi noi cambiammo casa. Suppongo di aver ricordato questo quando ho inventato la storia.”Pensando tra me che sensazione meravigliosa doveva essere succhiare il cazzo a qualcuno, gli chiesi nervosamente se voleva essere succhiato, sperando ardentemente che dicesse di si.Michele rispose che quando il suo amico aveva cominciato a succhiare il suo uccello, la sensazione era stata assolutamente paradisiaca. “Riesco ancora a ricordare cos’era sentire la sua calda bocca intorno al mio pene. Ci stavo pensando recentemente; ci stavo pensando anche l'altra sera quando sei arrivato in albergo, forse perché mi sento arrapato quando mi sei vicino, specialmente dopo quella prima volta in cui ci siamo segati insieme nel tuo bagno. Se tu succhi il mio cazzo, dopo io posso succhiare il tuo?”Accettando prontamente la proposta, mi girai sul letto e mettendo ambedue le mani alla base della sua asta, mi abbassai sul suo cazzo pronto e disponibile.Non riesco a descrivere quello che sentii, sarebbe impossibile trasformare adeguatamente i miei pensieri in parole, basti dire che la mia mente sembrò vuotarsi completamente e poi riempirsi di null’altro che l'estasi di sentire l’organo di un altro ragazzo nella mia bocca. Ero anche un po’ consapevole che Michele si stava lamentando e gemendo in qualche luogo distante, come me anche lui doveva essere perso ...
... nel suo paradiso erotico. Questo fu confermato quando mise le mani nei miei capelli e cominciò a massaggiarmi la nuca, costringendomi delicatamente sempre più giù sul suo uccello. Quando la sua verga toccò il fondo della mia gola per la prima volta, pensai di essere sul punto di impazzire, ma la sensazione passò presto ed io cominciai realmente a godere di quello che stavo facendo.Per tutto il tempo che pompai su e giù su Michele, lui continuò a masturbarmi, una cosa che si aggiungeva al piacere che stavo avendo! Naturalmente presto l'eccitazione divenne insopportabile per entrambi e venimmo quasi insieme. Dovette essere la sorpresa del suo sperma che colpiva la mia gola a portarmi un improvviso e massiccio orgasmo mentre non ero consapevole di essere prossimo ad eiaculare, ma venni (e non ricordo di aver mai sborrato così) sprizzando fuori quello che sembrò un ruscello infinito ed il mio amico ne fu coperto dal torace in giù.Michele, come me, era esaurito e non riuscì a parlare per qualche minuto, precipitammo indietro sul letto ed avemmo difficoltà a tornare alla realtà. Avevo fatto in passato del sesso abbastanza buono e memorabile, ma questo li batteva tutti (e ricordo che il pensiero che attraversò il turbine della mia mente, era qualche cosa che devo provare col mio compagno a scuola).Quando ripresi l’uso della parola, guardai Michele e dissi semplicemente: “Cazzo! Dannazione!”La faccia di Michele diceva tutto; evidentemente non era né capace nè pronto a rischiare si ...