-
La madre maiala di mio cugino... xd
Data: 07/12/2017, Categorie: Etero Autore: Eriknard91
Saranno passati circa cinque o sei anni, all'epoca ero da poco maggiorenne e come ogni anno venni contattato da mio cugino A. (in realtà mio cugino di secondo grado dato che suo padre è cugino di mio padre) per dare una mano a lui e alla sua famiglia a raccogliere patate nel campo fuori casa sua. Senza sapere affatto cosa sarebbe capitato quel giorno salii in macchina con mio fratello e partii per dar loro una mano. Arrivammo sul primo pomeriggio, era una giornata afosa e molto calda. Tutti i miei parenti erano già all'opera a schiena bassa che scavavano con le mani nel capo vicino casa, più che un campo un orto extralarge a dire il vero. Scesi dalla macchina e salutai tutti, i quali presero una pausa dal faticoso lavoro per salutarmi e spiegarmi il da farsi. Appena si avvicinarono mi saltò all'occhio un'immagine che mai mi sarei aspettato. Devo dire che all'epoca ero in piena tempesta ormonale ed avevo una voglia di sesso inimmaginabile. La madre di mio cugino che ha per nome G. era in pantaloncini corti e reggiseno, dato il gran caldo. G. è una donna non bella anzi abbastanza bruttina e la sua espressione naturale è sempre imbronciata, il motivo non l'ho mai scoperto, probabilmente non scopa abbastanza come vorrebbe. Ha dei seni medio/grandi anche se non sembra dato che veste sempre più largo di quello che dovrebbe, tuttavia è una di quelle donne che pur essendo brutta ispira quel sesso selvaggio e nascosto. Vederla così seminuda mi si formò un ...
... groppo alla gola, infatti parlai poco e nella mia testa si impressero quei suoi seni strizzati in quel reggiseno di pizzo nero sicuramente di una misura più stretto che lasciava assai poco all'immaginazione, non credevo che la madre dei miei cugini potesse ispirarmi un sesso tale, pensai tra me e me " Madonna ti sborrerei sulle tette." Prima di metterci a lavorare mi chiese: - Erik se vuoi dopo prima di andare a casa potete fare un bagno in piscina per rinfrescarvi.- Io risposi in maniera vaga dato che non avevo il costume da bagno. Iniziammo a lavorare di buona lena, con il sole ed il caldo che ci martellavano senza tregua per tutto il pomeriggio, accompagnati dall'odore di terra sudore e patate marce. Dopo circa cinque ore avevamo finito io ero piombo di sudore. Mi si avvicinò mio cugino A. e mi chiese: - Se ti va puoi farti una doccia e poi venire in piscina se preferisci.- Accettai per la doccia ma restai sul vago per la piscina. Mentre tutti mettevano a posto gli attrezzi che erano restati sul campo mio cugino mi accompagnò al bagno inferiore della casa vicino alla taverna e mi disse, porgendomi un asciugamano: - Ecco qui, quando hai finito ti aspettiamo fuori.- Lo ringraziai e lui usci chiudendo la porta dietro di lui. Mi svestii entrai nella doccia e mi lavai per bene, l'acqua fredda fu un toccasana. Una volta finito, dato che non avevo mutande pulite indossai i pantaloni senza biancheria intima. mentre mi stavo mettendo la maglietta ...