1. La madre maiala di mio cugino... xd


    Data: 07/12/2017, Categorie: Etero Autore: Eriknard91, Fonte: Annunci69

    ... sua calda e vellutata bocca.
    
    Ogni tanto ci mise un po' di dente, mi fece impazzire.
    
    Le afferrai la testa con delicatezza ed accompagnai le sue pompate.
    
    Ingoiava il mio cazzo fino alle palle, che stuzzicava con la punta della lingua.
    
    Mi succhiò per parecchio (anche se in realtà non passarono più di dieci minuti, è proprio vero che il tempo è relativo agl'occhi dello spettatore) sicuramente si era accorta, dal fremito del mio corpo che ero pronto.
    
    Si sfilò il mio pene dalla bocca lo afferrò saldamente con la mano destra ed inizio a praticarmi una sega mettendoci foga ed energia.
    
    Mentre mi segava chinò la testa ed iniziò a leccarmi ed a succhiarmi lo scroto.
    
    Io ero li in piedi impietrito e fuori di me dal godimento, un'estasi che non avevo mai provato, li mi disse una cosa che mi fece esplodere:
    
    - Dai godi, voglio la tua sborra in faccia, voglio sentirla !-
    
    Io gemetti sordamente tentai di trattenere l'eiaculazione ma in vano ed esclamai con voce rotta dal godimento:
    
    - Eccomi vengo, prendila, prendila tutta. SBORRO !-
    
    Appena prima della mia eiaculazione sollevò il capo e puntò il mio pene nella direzione del suo volto sudato e con un espressione che implorava il mio seme.
    
    Lì esplosi, ad ogni movimento della sua mano schizzai copiosamente.
    
    La mia eiaculazione fu potente ed abbastanza copiosa, gli schizzi di sperma le rigarono il volto dalla fronte al mento, passando per gli occhi chiusi, per il naso e per la bocca semiaperta che formò un ...
    ... sorriso di soddisfazione.
    
    Appena terminai iniziò a spalmarsi la mia sborra per tutto il volto ed anche sui seni.
    
    La mi sborra era ben spalmata su tutto il suo viso ed il suo petto, emanava un odore di sesso assurdo.
    
    Pensai tra me e me "Che Troia".
    
    Lei mi sorrise e mi disse:
    
    - Bravo Erik hai una sborra deliziosa, guarda che hai fatto. Altro che quel cornuto di M.-
    
    Ed ammiccò leccandosi i baffi, mi afferrò il pene che iniziava a sgonfiarsi e mi fece un'ultima pompa per ripulirlo dallo sperma residuo.
    
    Dopo avermi prosciugato per bene i testicoli si alzò di scatto, mi risollevò i pantaloni e mi disse:
    
    - Vuoi assaggiarla ?-
    
    Io chiesi:
    
    - Cosa ?-
    
    - La tua sborra, leccami le tette o non hai il coraggio ?-
    
    Mi rispose maliziosa fissandomi con uno sguardo che emanava una voglia assurda.
    
    Io ero incredulo a quanto fosse porca la madre di mio cugino.
    
    Devo dire la verità al solo pensiero ero abbastanza schifato ma per non interrompere il crescendo erotico iniziai a leccarle i seni.
    
    Subito sentii il sapore leggermente acre e salato del mio sperma che le ricopriva i capezzoli induriti dall'eccitazione.
    
    Devo dirlo, quel sapore mi fece impazzire, iniziai a leccarle in maniera frenetica e molto scrupolosa per non lasciare nessun segno del mio godimento.
    
    Il suo corpo vibrava dalla goduria.
    
    Finito il petto continuai a leccare, succhiare e baciare, iniziai a salire; prima il collo poi il viso.
    
    Lei ridendo in maniera smorzata per non farsi sentire ...