1. Il marito della mia ex...


    Data: 07/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: enrico1970eb, Fonte: Annunci69

    ... gode..non abbiamo tante pretese, eh?", lo dissi senza pensarci troppo, con il vino che mi dava già alla testa. Antonio senza lasciarmi il tempo di pensarci incalzò "Hai ragione...ci vogliono questi momenti fra maschi, senza donne d'intorno". Notai subito che il pacco mi si gonfiava visibilmente, e il nuovo amico non smetteva di fissarlo insistentemente. Antonio continuò: "Mi ci vorrebbe un po' di svago con qualche amico fidato...sai?". Ero assolutamente d'accordo, e subito gli chiesi: "A te cosa ti intriga? Che ti serve per svagarti?". Oramai senza timore, mentre passava lo sguardo dal mio pacco ai miei occhi, mi disse che era un po' che pensava di fare del sesso con un maschio, come aveva fatto da adolescente e mai più dopo le seghe fatte in compagnia. Gli dissi: "Hai ragione, ci vuole un po' di complicità per vedere se si gode come si deve...". A quel punto Antonio aveva già una sua mano sul mio pacco in tensione e le labbra si stavano sfiorando, ci annusavamo come animali che dovevano provare la loro forza. In pochi attimi, che mi sembrarono infiniti, avevamo già le lingue che si assaporavano reciprocamente. Mentre la mano di Antonio, ...
    ... slacciata la cintura e aperta la patta, stava già infilandosi nei miei boxer che oramai non contenevano più l'uccello, in tiro e bagnato. Non riuscivo a pensare ad altro che a saltargli addosso e incularlo a dovere, tanto mi aveva fatto arrapare. Appena gli slacciai i pantaloni ebbi una intrigante sorpresa. Sotto portava un tanga nero di pizzo, che mi confidò aveva rubato alla moglie la mattina stessa. Non so perché la cosa mi fece impazzire. Pensare di toccare Antonio, ma anche Francesca e la sua biancheria intima, mi invogliò a metterlo subito alla pecorina, per allargargli il buchetto, dopo aver spostato il filo del tanga, e infilato la mia lingua calda con fiumi di saliva che imperlavano il suo culo peloso e da maschio. Il mio cazzo, rosso e iperlubrificato gli fu dentro in in attimo. Mentre lui mi implorava di fotterlo come una troia, già lo sbattevo ficcandogli dentro tutto, senza pietà, come meritava. Gemeva e mi invitava a non smettere. Non gli avrei dato tregua...fino al momento che, mentre lui schizzava di piacere sul divano, io mi svuotavo i coglioni nel suo buco arrapante, facendo colare schizzi di seme caldo anche sul tanga di pizzo nero.... 
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