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il vicino
Data: 02/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: kittyslave
... miei genitori lo scoprono sono morta � lui sorrise � certo che lo so li sento benissimo quando ti puniscono- lei a quella frase diventò tutta rossa balbettando però sempre cercando di dare la giusta forza alla sua voce � cosa centra adesso? � lui guardandola gli indicò il salotto � avviati che fra poco lo scoprirai cosa centra- lei impaurita e capendo cosa voleva dire quella frase � non vorrai punirmi te?- lui annuì e poggiando la sua mano alla spalla di Martina la spinse delicatamente verso il centro del salotto dove si trovava posizionata una sedia e affianco ad essa, un tavolino basso con sopra un battipanni e una tavoletta di legno di circa 60 cm, alla vista di tutto ciò Martina spaventata � non vorrà mica punirmi?- lui sedendosi la trascinò sulle sue ginocchia e alzò il suo vestitino scoprendo il sederino di lei coperto da un piccolo perizoma nero � non vorrei farlo fino ad oggi ti ho passato molte delle tue marachelle ma stasera hai veramente esagerato � lei cercò di dimenarsi ma la mano vigorosa e forte di lui la tenne immobile � stai ferma o giuro che ti lego e poi sarà peggio per te � lei si bloccò a quelle parole e restò rassegnata in posizione poi pensò di giocare l'ultima carta che aveva � se lo farai comunque lo dirò ai miei genitori � lui fece una grossa risata � certo cosi ti diranno che avevo il loro permesso e te ne daranno il doppio � fece una breve pausa � ma Cinzia era con te?- lei lo guardò stranita � si perché?- senza dire nulla lui uscì dalla casa lo ...
... sentì bussare alla porta per poi tornare dopo un dieci minuti neanche con Cinzia, alla vista della sua amica ebbe un sussulto poi con voce stupita � cinzia cosa ci fai qua?- lei a testa bassa � ha raccontato tutto ai miei genitori e hanno accettato che lui mi punisse per ciò che e successo � martina sussultò nuovamente e la abbracciò poi si misero tutte e due in attesa, il vicino con aria molto calma � spogliatevi completamente avanti senza tante storie- loro a quella richiesta si coprirono quasi istintivamente lui si alzò e prese cinzia all'altezza della vita facendola piegare poi alzato il braccio ciack ciack , cinzia si dimenava e si lamentava per il dolore sotto i colpi del vicino , martina osservava la scena preoccupata andò avanti per due minuti buoni poi lui � allora non ti stai ancora spogliando? Vuoi che continui sul suo povero culetto?- lei capendo solo adesso che lui avrebbe smesso solo quando lei si sarebbe spogliata del tutto iniziò a farlo, sfilo le sue bellissime scarpine aperte e le ripose al suo lato, poi scostando le due spalline del vestito lo lascio cadere a terra, lo prese piegandolo con cura lo mise sopra le scarpe poi fece un attimo di pausa, la sua amica stava continuando ad essere sculacciata molto severamente, dal leggero movimento del vestito quando lui rialzava la mano si poteva intravedere il rossore del culetto di lei, il suo seno adesso era nudo solo il perizoma copriva la sua ultima intimità rimasta, lui continuava senza sosta a sculacciare ...