I dolori del giovane Luca. 1°parte
Data: 03/10/2020,
Categorie:
Feticismo
Autore: Paolo Vergani, Fonte: EroticiRacconti
... grandi e dolorosi…e lui non mi sembra particolarmente coraggioso…ho paura che sarà difficile convincerlo a sopportare qualche sofferenza in più.. inoltre non vorrei spiegargli il motivo di questo cambiamento nella procedura, non vorrei gli venisse un complesso che a quest’età potrebbe rivelarsi pericoloso” “ Me ne occupo io…” disse la Piromalli, stia tranquilla lo convincerò ad essere più uomo…. In fondo lui è orgoglioso… so come prenderlo..” Simona aveva assistito alla conversazione in preda ad un turbamento che le sembrava sempre più strano. Tre donne, due sulla trentina ed una giovane ragazza che parlavano tranquillamente delle dimensioni del sedere di un ragazzino di 14 anni, che ignaro, leggeva giornaletti nella stanza accanto , magari identificandosi negli eroi che popolavano le avventure che vi si narravano… un eroe dalle grosse femminee natiche… un debole fanciullo dagli opulenti attributi posteriori..facile vittima di chiunque avesse voluto umiliarlo…. Denudandolo e mostrando al mondo il suo grosso indecente sedere… “ Posso aiutarla se crede, se l’operazione si rivelasse più difficoltosa.. in due… forse..” Propose Simona. Le due donne si guardarono per un lungo istante poi entrambe spostarono lo sguardo su Simona, chissà a cosa pensavano forse alla scena che le parole della ragazza evocavano? Luca in piedi, le mutandine alle caviglie il grosso candido sedere esposto ala sguardo di due donne? La Quarenghi che armeggiava con un ago più grande e lungo e Simona che ...
... impediva al ragazzino di muoversi troppo gli occhi fissi sul grosso mappamondo carnoso…..? “ Certo , è un’idea, la prossima puntura è giovedì prossimo…allora siamo d’accordo…” La signora Piromalli e Luca uscirono assieme a Simona. La ragazza diede un fuggevole sguardo al bel volto delicato del ragazzo, il broncio da ragazzino viziato non era ancora scomparso, se avesse saputo di cosa avevano parlato le tre donne forse avrebbe provato vergogna… tuttavia Simona sentiva che il ragazzo , e forse proprio questo era per lei la fonte maggiore di turbamento, non aveva ancora preso piena coscienza della forma del proprio corpo…. Non era consapevole del grosso sedere che si portava dietro e del contrasto tra le sue forme posteriori e la delicatezza delle membra , soprattutto delle giunture che sembravano fragili ed inadeguate a sostenere il peso di tanta opulenza callipigia. Simona si affrettò a salutare come ansiosa di separarsi dal ragazzino, responsabile di suscitarle emozioni che non riusciva a definire ma che pure la confondevano, mescolandosi ad un che di inaspettatamente, erotico. “ Dove va? Noi siamo in macchina, possiamo darle un passaggio” propose La signora Piromalli. Simona era sul punto di rifiutare ma qualcosa che sfuggiva ormai al suo controllo la spinse ad accettare, così si ritrovò in macchina accanto alla Piromalli, Luca sedeva sul sedile posteriore…. Mentre l’auto, una giardinetta , ( 500 familiare , si era negli anni’60) si dirigeva verso il quartiere dove Simona aveva ...