1. La santa verginella marisa


    Data: 07/12/2017, Categorie: Tradimenti Autore: cinquantasei

    Una sera rincasando ho incrociato davanti al cancello del complesso di villette dove abito una coppia che sapevo vivessero anche loro lì da poco tempo, con lei giovanissima di piccola statura all’incirca 1,50 di altezza, un viso molto bello e un sorriso accattivante, con due tette della madonna e un bel culetto, mentre lui 1,70 di altezza con qualche anno più di lei. Tutto sommato facevano una bella coppia.
    
    Premetto, sono singolo e per ragioni di lavoro sono sempre fuori. Quando rientro a casa il più delle volte cucino piatti già precotti comprati nei supermercati, mentre per le pulizie e tutto il resto della casa viene una signora a sistemare tutto.
    
    Ritornando alla coppia presentata sopra, prima di entrare nel cancello con un cenno di galanteria faccio passare la signora che con un mezzo sorriso mi ha ringraziato e il marito dietro di lei con le buste della spesa, poi un saluto veloce e ognuno di noi verso le proprie residenze.
    
    Preparo la cena veloce, perché dovevo lavorare a un progetto che mi stava a cuore. Prima di sedermi al PC ho acceso TV per le ultime notizie, mi sono seduto un istante e per la stanchezza mi sono addormentato.
    
    Non so come e il perché, ma ho sognato la coppia che ho incrociato un paio di ora prima davanti al cancello. Un sogno strano, ma molto, ma molto reale ed eccitante.
    
    Nel sogno ricordo che loro non potevano sposarsi perché lei sedicenne, ma che lui innamorato di lei pazzamente era deciso ad aspettare la maggiore età di lei, che vado ...
    ... a chiamare Marisa, pur sapendo che lei era stata sverginata all’età di quattordici anni da un suo cugino. Poi, arrivata lei prossima ai diciotto anni, avevano deciso di mettere su casa e si erano affidati per l’arredamento a un amico di famiglia di lei.
    
    Quando la casa era già tutta arredata e la data delle nozze fissata, un evento aveva stravolto la loro vita sentimentale. Nel sogno vedevo che il futuro sposo, che lo chiamerò Antonio, era andato a casa per installare i lampadari, ma al suo arrivo aveva scoperto che Marisa si stava facendo trombare dal mobiliere molto maturo, che lo chiamerò Carmine. La scena della scopata si svolgeva sul letto matrimoniale posta al piano superiore della villettina. Antonio una volta entrato in casa sentendo voci provenire dal piano di sopra era salito, senza far rumori, pensando ai ladri che gli stavano svaligiando la casa, ma quando è arrivato davanti alla porta, ha visto che Carmine un omone alto 1.85 trombava Marisa, e che smaniava frasi come: “Adesso al cornuto gli cresceranno le corna fin sotto il soffitto e tu sei una troia da sbattere”.
    
    Quando si sono accorti della presenza di Antonio, Carmine voltandosi verso di lui gli ha fatto una sonora risata e con calma prende i suoi vestiti e va via, mentre Marisa piagnucolando si getta ai piedi di Antonio chiedendogli perdono, perché si rendeva conto di aver sbagliato e prometteva che in futuro si sarebbe comportato bene e che lui era l’unico amore della sua vita.
    
    Antonio, pur cornuto ...
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