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Le vacanze estive capitolo 5 ("la ragazzetta" di mio cugino)
Data: 04/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: pocciabilli
... contraddirmi mai e mi risponderai con, si signor Marco, capito?” “Si signor Marco” Rispondo. “Bene, adesso finisci di mettere a posto la cucina e poi rifai le camere e quando hai finito occupati del pranzo e poi vai nel salotto e mi aspetti a cuccia nel divano, come una brava cagnetta capito Pamela?” e ride mentre dice il mio nuovo nome, in segno di sfida aspettando una mia replica. “Si signor Marco” “Brava, adesso vado a sbrigare i lavori da uomo, mentre tu ti occupi delle faccende da femminuccia” Si dirige fuori e chiude la porta dietro di se. Sono passate due ore da quando mio cugino è andato fuori, io sto terminando le faccende domestiche, non è stato facile con il perizoma di pizzo che mi bucava un po'. Finiti i preparativi per il pranzo, vado a sciacquarmi un po' il viso e mi metto sul divano guardando la tv e lo aspetto a cuccia come mi ha intimato lui. Dopo mezz'ora arriva Marco,si era già tolto gli stivali ed era in ciabatte, pantaloni corti e canottiera tutta impregnata del suo sudore, ha qualcosa in mano ma non riesco a distinguere cosa sia. Si avvicina ,prende un cuscino con la mano libera e lo getta a terra, rivolge il suo sguardo verso di me e mi comanda “Mettiti in ginocchio, sopra il cuscino”. Io eseguo subito e mi ci accovaccio sopra, stende l'oggetto che ha in mano, è un guinzaglio, lo aggancia al mio collare da cagnetta e guardandomi mi ordina “succhiami l'uccello ragazzina!” e tirandomi con il laccio mi invita a prenderglielo in ...
... bocca. Mi appoggio con le mani sui suoi fianchi, comincio ad accarezzarlo mentre la mia bocca sta gustando il suo cazzo, lui comincia a tirare ed allentare il guinzaglio, per farmelo prendere tutto, io assecondo i suoi movimenti ingoiandolo ogni volta che la sua mano tira e ritornando indietro con la testa quando allenta la presa lasciando sempre la gustosa cappella in bocca. Comincio a mugolare dal piacere e lui subito incalza “Brava Pamela, gustalo tutto, ti piace è zoccoletta!” Mi piace sentirmelo dire e con mio stupore trovo molto eccitante che mi chiami con un nome da ragazza. Con la sua mano toglie il cazzo dalla mia bocca, io la apro completamente e lui comincia a strusciarmelo tutto sulle labbra e poi a sbatterlo forte prima sulla lingua e poi sulle mie guance. Dopo avermi schiaffeggiato un po' con la sua nerchia dura, me la mette sotto il naso, le mie narici cominciano a raccogliere quel magnifico odore di cappella sudata che mi ricorda tanto quella del nonno. “Mmmhhh” ,quanto adoro quel profumo. “Ti piace è puttanella! Adesso ingoiamela tutta!” e tira violentemente il guinzaglio a se facendomi prendere in un sol boccone tuta la sua fava e tenendomi con la cordicella attaccato al suo pube comincia a scoparmi la gola. “Aaaahh, così puttana così, ingozzati con la fava di tuo cugino!” Io ho completamente la bocca piena e la sua pancia preme sul mio viso , con le mani sui suoi fianchi seguo i colpi che mi da, sempre più frenetici “Ooohhh sisiiii siii troia succhia ...