Da poco migliore amica iii - Racconti Erotici

Da poco migliore amica iii

... loro,apro la porta quasi dimenticandomi di essere

senza mutandine sotto e con un gesto istintivo raggiungo il microfono:

"Arrivo ragazzi,5 minuti,se volete ven…"

"Sono qua scema"irrompe Marco con un aria divertita e maliziosa,apre la porta e mi raggiunge

"Posso?".E' semplicemente l uomo piu attraente che

habbia visto negli ulltimi anni (aldila della gia

forte attrazione incondizionata che prov per lui).

"Sei Gia!DENTRO!…"seria e nervosa,si e acceso un interruttore…,non nascondo nulla,si avvicina,sorrido

imbarazzata.

I nostri occhi si incrociano,il fuoco divora qualsiasi cosa,la porta ora e chiusa e i nostri respiri per

quanto impercettibili sono gonfi e carichi di ossigeno

da liberare rapidamente.

La mia schiena in un istante lambisce il muro,ne sento

il freddo,ora sono

attaccata con la pelle nuda alla parete e con le sue mani calde posate sui

fianchi,sento piacere ovunque mi sfiori.Sono

gia arresa al suo volere.

"Ma non dobbiamo andare?"gli sussurro con una voce

naturalmente sensuale e delicata (da puttana...)e lui

risponde portando avanti la nostra attrazione ad un punto di non ritorno:

"shhh" con il dito a chiudermi le labbra.

Quando le nostre bocche si incontrano il bacio sensuale e lento diventa ben presto

intenso,umido e vorace,le lingue si intrecciano rapidamente quasi a cercare una sazieta che sembra non arrivare mai,almeno fino a quando a sua bocca inizia ad occuparsi di altro.

Prima il collo -:"ha ...

... Marco che fai?"-me lo succhia un po troppo forte,

,poi il petto e poi le spalle,non resisto:

"…Oddio,Marco"non dico altro,e quando lui e gia sotto a godersi lo spettacolo sento un pizzico di pudore,mi mordo

le labbra istintivamente per la mia fichetta indifesa ma lui apprrzza ancora di piu e

alzanlo lo sguardo estasiato verso di me mi ammonisce:

"non ne hai piu nel cassetto!?"sorridendo in modo

malizioso.

,gli

pronuncio un sibillino "no" seguito da un non possiamo lo sai. (mentre il mio respiro affannoso

sembra dargli un tacito consenso ad andare oltr)..

Nel frattempo mi fingo per quello che non sono:

"Aspettiamo stasera,Mari non c e" ma intanto le mie cosce sono divaricate e gia inumidite dai miei

umori,il vestitino e gia sopra i fianchi arrotolato e ancorato alle sue braccia. La sua lingua divora la mia pelle,la mia carne,la mia

parte piu intima e l estasi suprema mi ha gia divorata.

Le mie mani pilotano la sua nuca ma Marco rivuole baciarmi e assaporare ora dinuovo le mie labbra (quelle piu sottili...della bocca)mescolando cosi

il frutto del mio desiderio con il sapore delle nostre bocche.

Le sue labbra lambiscono dinuovo le mie, percepisco il profumo dei miei umori che si mescolano

al sapore delle nostre salive.

ci baciamo ancora mentre lui ha una mano tra le mie cosce e l altra sulla mia schiena

Penso alla follia e non alle conseguenze.So che lui deve ricevere altro…mi accucio e sbottono i pantaloni rapidamente e ...