1. Il gioco del rimpianto


    Data: 04/10/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... dalle mie riserve del sentimento, che pertanto riposano beati come gli animali esposti pigramente al sole, al presente mi sento meglio, siccome quest�energia deve liberarsi.Un saluto accennato accompagnato da uno sguardo si proietta nella mia direzione, appare quasi timido, distratto, forse non mi ha neppure notato, ma i suoi occhi entrano nei miei e devo allontanarmi. Al mio ritorno trovo l�idolo turbato, in quanto mi hanno spostato di stanza, dal momento che vorrebbero tenermi con loro, vegliare sul mio sonno come già &egrave accaduto, ma quel letto &egrave destinato ad altri, pare proprio così. La nuova dimensione &egrave di tutto riguardo, una camera singola con il bagno, mio eremo e mia estasi in modo categorico. Io ripongo gli oggetti e i tessuti con calma, i miei feticci sorvegliano il tutto con dei piccoli movimenti del capo quasi a voler dirigere una sinfonia. Io sono la loro creatura, i miei anni da vivere mi rendono bellissima ai loro occhi, che peraltro percepiscono ogni mio gesto come un rituale, perché forse lo &egrave davvero, ritmato com�&egrave da nuove ore e da vecchi pensieri.Io guardo scendere la sera e vado incontro alla notte, perché tra quelle lenzuola candide sono una macchia di colore e d�attesa. Non so perché, però il corridoio silenzioso sembra annunciarmi segnalandomi una presenza, percepisco infatti spiccatamente l�essenza odorosa tipica di chi si &egrave tolto di dosso l�affaticamento quotidiano sotto il potente zampillo dello spruzzatore: ...
    ... no, non voglio dire bugie, poiché so che il momento previsto dei colloqui si &egrave ultimato, so perché &egrave qui, giacché sfiora il mio braccio abbandonato sulla trapunta, scosta i capelli dal viso attendendo una mia naturale reazione. Io indugio gustandomi il suo sapiente tocco, la respirazione &egrave costante ed equilibrata, eppure il battito del cuore spiffera divulgando la mia tangibile emozione, pulsando perseverante nel petto con la sua ritmica cadenza. Io mi volto borbottando non so che, tenuto conto che attualmente lui m�avvolge abbrancandomi per un fianco: &egrave un massaggio quasi impalpabile, perché lo conduce celermente sotto la trapunta, in ultimo sotto la camicia da notte per scoprirne la mia inquieta tensione, la mia voglia di finta addormentata.Io colgo distintamente il suo respiro mentre lui s�allunga accanto a me, so bene che dovrei ribellarmi e reagire, visto che lui infrange risoluto l�etica alterando e violando la mia volontà, eppure qualcosa brucia tra di noi surclassandoci e tutto questo mi consuma. Io posso scegliere, posso selezionare, posso abbandonarmi al suo corpo duro che comprime per scoperchiare il mio, oppure risvegliarmi di getto reclamando per quella bontà insultata e offesa. Voltarmi per bere il suo bacio, altrimenti aprire le labbra per opporre un deciso rifiuto per allontanarlo, denudare la sua pelle a poco a poco per cercare di coprire opportunamente le cosce che lui ha già accortamente risalito. Dovrei divertirmi o estraniarmi ...