1. Un impulso sproporzionato


    Data: 07/10/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... riservata alle signore era limitrofa a quella degli uomini, di questo andare mentre mi preparavo per entrare, assistetti che un un giovane maschio con un abbigliamento tradizionale da autotrasportatore mi scrutava fisso valutandomi le cosce, si parò sennonché di fronte all�ingresso del bagno guardandomi irrompere in quello delle donne.In quel preciso istante io venni catturata, direi irrimediabilmente pizzicata da un�estrosa e stravagante agitazione nel tempo in cui lui mi squadrava, poiché una stretta allo stomaco mi fece immediatamente riflettere di voler essere sodomizzata brutalmente lì e in modo avvilente, così sculettai allusivamente di proposito in modo indegno e sconveniente mentre camminavo passandogli infine vicino. Non so precisamente come né perché, però quell�individuo evidentemente capì intuendo e cogliendo nettamente alla svelta il mio esclusivo e singolare stato d�animo, in tal modo appoggiò una mano sulle chiappe sollevandomi in ultimo anche la minigonna, giacché la gioia e il piacere che mi produsse sentirmi tastata in quel modo mi fece compiere quello che l�austera, bizzosa e inflessibile Marta di tutti i giorni non avrebbe giammai fatto né permesso a nessuno, cio&egrave scansare la mano e rimproverare a ragion veduta in modo ferreo e tenace l�uomo sorridendo in modo che capisse che non mi ero a conti fatti offesa, tutt�altro.�Dai su, però vedo che ti piace, oltre a ciò hai persino un magnifico fondo schiena� - mi rispose lui, palpandomelo di nuovo, ...
    ... stringendolo e tenendolo questa volta con abuso e prepotenza come per saggiarlo ulteriormente.Io emanai stavolta distintamente un grido di piacere, giacché ormai ero completamente bagnata e con la mente radicalmente trafitta e saziata da ondate d�intenzioni lascive e da pensieri perversi, sennonché lui continuando a toccarmi i glutei, m�incitò affrettandomi a intrufolarmi nel nella toilette riservata agli uomini, nel tempo in cui io continuavo a protestare e a ribellarmi, eppure godendo immensamente delle sue mani sulle mie natiche protette solamente dalle mutandine che indossavo.Quando entrai nella mestizia e nello squallore di quella toilette dell�autogrill pensavo frattanto dentro me stessa alla desolazione che ci avrei trovato, rimasi però inspiegabilmente a bocca aperta, palesemente sbigottita: quella toilette era dabbene, emanava una fragranza di pulito, gradevole, persino accogliente, seppur sui muri e sulle porte si potevano visibilmente squadrare i disegni e le figure pornografiche dipinte qua e là, con tutti i numeri di telefono contrassegnati con il pennarello e con svariati abbozzi di cazzi e di fiche. In quel preciso istante, infatti, la mia mente inesplicabilmente s�arrese arretrando e capitolando totalmente a quella potentissima eccitazione d�essere sottomessa e umiliata proprio là in quel luogo, così quando lui mi sfilò le mutandine continuando a toccarmi in modo avido e vorace, io mi buttai subito in ginocchio sul pavimento e gli slacciai argutamente i jeans.Il ...