1. Tempesta ormonale di mezza estate – ep. 6


    Data: 07/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Giorgio_2013, Fonte: Annunci69

    ... disse sorniona, quasi parlando a se stessa
    
    - Certamente! E con più calma direi – fu la mia risposta di assenso
    
    - Non posso fare tardi, però. A che ora passi a prendermi?
    
    - Otto e mezza? Ti può andare?
    
    - Va bene. Ti aspetto all’angolo – disse Tiziana indicando l’inizio di una via
    
    Ci lasciammo soddisfatti entrambi per questo appuntamento. Tiziana perché mi avrebbe avuto tutto per lei senza le altre due amiche di mezzo (non so se per egoismo o per timidezza). Io perché avrei ottemperato a quanto richiestomi da Natalia, a cui mandai un sms immediato:
    
    - La “pratica” Tiziana la sbrigo questa sera. Quindi preparati che per la tua casa libera hai un uccello da soddisfare.
    
    Mentre andavo a casa a prepararmi da mangiare e preparare la serata rassettando, facendomi una doccia, arrivo la risposta di Natalia:
    
    - Bene, io mi sto preparando da venerdì notte scorsa. Intanto tu sfonda il culo di Tiziana!
    
    Quando arrivai all’ordine perentorio di Natalia, mi misi a ridere pensando anche al piacere che avrei avuto a farlo veramente…
    
    Per le otto e venticinque ero già all’angolo della strada indicato da Tiziana ad aspettarla. Lei comparve nello specchietto retrovisore come una visione: minigonna e camicetta bianca.
    
    Arrivò sorridendo e continuando a sorridere salì in macchina, dandomi un casto bacio sulla guancia. Si sistemò sul sedile, allacciò la cintura mentre io partivo. Parlammo e ridemmo di stupidate, della giornata trascorsa e di quello che sarebbe di lì a ...
    ... poco successo a casa mia durante il viaggio.
    
    Entrai in cortile con la macchina (era una villetta appartata per fortuna…). Scendemmo. Aprii casa e feci accomodare Tiziana in soggiorno, sul divano. Gli offrii da bere mentre continuavamo a parlare di stupidate. Poi mi avvicinai al suo viso mettendole un braccio intorno al collo. Le nostre labbra si unirono e le lingue iniziarono a limonare. Eravamo abbracciati a limonare di gusto.
    
    Allungai una mano sulle sue cosce. Le accarezzai esternamente più di una volta prima di passare ad allargarle e bearmi della carne morbida e liscia delle sue cosce interne. L’accarezzavo mentre le nostre lingue vorticavano.
    
    Passai a baciarla sul collo e a passare la mia lingua su di esso come una carezza.
    
    Le mie mani erano salite fino alle sue mutandine. La sua figa era morbida e calda al di sopra del tessuto… Strusciai insistente la mano, percorrendo tutta la sua fessura.
    
    - mmmmmmmmmmmmm, sììììì – sospirò Tiziana
    
    Le mie mani salirono ai bottoni della camicetta, che slacciai. La camicetta si aprì mostrando il solco tra i grossi seni. Seni racchiusi nel reggiseno: iniziai a baciarli.
    
    Intanto finii di slacciare la camicetta, sfilandola dalla minigonna, e non contento l’aiutai a toglierla.
    
    - Ahhhhhh che bello… ma … Giorgio non capire male… non voglio scopare… sono vergine e voglio aspettare ancora… - disse piano quasi vergognandosi - non capire male e non volermene…
    
    - Non ti preoccupare. Non intendo mica violentarti. Faremo solo ...
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