1. Mario


    Data: 07/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: sguardo50, Fonte: Annunci69

    Il Maggio dalle nostre parti arriva improvviso e porta delle stupende giornate di sole
    
    e con il sole ritorna la voglia di scoprirsi e di mettersi nudi all’aria aperta.
    
    Cosi, io e mia moglie, domenica scorsa siamo andati in spiaggia in una delle prime domeniche di maggio
    
    Tra le dune sabbiose la temperatura mite era l’ideale per prendere il sole.
    
    Il corpo di mia moglie nonostante i suoi 40 anni è ancora snello sodo, i suoi seni pieni accendono il desiderio
    
    Era il primo vero sole dopo un lungo inverno e una primavera noiosamente piovosa.
    
    Inutile dire che essere li soli, al sole stava accendendo il nostro desiderio e ben presto la mia erezione fu visibilissima.
    
    Mia moglie dopo una rapida occhiata intorno afferrò con le mani il mio uccello e inizio a leccarlo e succhiarlo via via sempre più forte,sembrava in astinenza ma io sapevo che erano il sole e l’aria aperta sulla pelle nuda che risvegliavano il suo desiderio.
    
    La sua figa, depilata per l’occasione era un frutto succoso da leccare immediatamente e così iniziai a succhiare e leccare quegli umori che mi deliziavano.
    
    Impegnanti in un sessantanove di passione avevamo trascurato di guardarci intorno e fu cosi che alzando lo sguardo improvvisamente mi accorsi che non eravamo più soli.
    
    Forse approfittando del fatto che noi eravamo presi dai nostri corpi, un uomo sui sessanta anni capelli bianchi, molto distinto, ci stava osservando con attenzione.
    
    Il mio primo impulso fu di gridare di andarsene e ...
    ... di rivestirmi, ma la sua distanza da noi mi faceva pensare ad un passante occasionale che si era trovato ad assistere, per caso alle nostre effusioni. Insomma gli avrei lasciato il beneficio del dubbio e tenendolo d’occhio mi sembrò (anche perchè mia moglie me lo stava succhiando con intensità e con passione ) più facile dedicarmi al suo seno e alla sua figa .
    
    La mia amata stava aprendo le gambe, presa dai sensi e la sua figa luccicante era aperta proprio verso l’intruso che poteva, senza alcun dubbio gustarsi quella visione.
    
    Anche io cominciavo a trovare eccitante quella situazione e mia moglie sembrava essersi accorta che la mia eccitazione aumentava e stava godendo mugulando e gemendo.
    
    Io non sapevo come gestire quella situazione, da un lato ero sul punto di scoppiare per l’eccitazione, dall’altro ero intimorito per i possibili sviluppi.
    
    Intanto quell’uomo si era avvicinato e non avevo più dubbi sulla casualità della sua presenza non ci stava spiando, visto che era visibilissimo e non si nascondeva, ma era lì per noi .
    
    Oramai la distanza dal nostro telo si era ridotta a non più di cinque metri.
    
    Forse fu il suo fare discreto e se vogliamo gentile che fece scattare in me il desiderio di lasciarlo guardare continuando a scopare mia moglie.
    
    Lei teneva gli occhi chiusi e presa dal mio cazzo in bocca e dalla mia mano nella figa si lasciava masturbare e godeva come non mai.
    
    L’uomo intanto dopo avermi sorriso aveva disteso un telo vicino a noi, non dico che ...
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