1. Le mie prime masturbazioni - vecchi ricordi


    Data: 08/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Chase90, Fonte: Annunci69

    ... cosí liscia, immaginare che fino a quel momento non aveva indossato nemmeno le mutandine, mi fecero gonfiare il cazzo ancora di piú. Dovevo sborrare. Cosí presi in mano il mio uccello cercando di farmi frettolosamente una sega da solo e svutarmi le palle. Ma lei mi fermó subito. Voleva finire quello che aveva terminato. Tolse la mia mano ed al suo posto ci mise la sua. Ma ormai ero troppo carico, non appena afferró il mio uccello con quelle sue manine, iniziai a sborrare. Una prima schizzata la colpí sulla coscia. Mi ricordo un "HEY!" di lei, come se avesse voluto che trattenessi lo sperma ancora un pó. Ma invece continuai a schizzare senza freni. Vedevo abbondanti sborrate uscire dalla mia cappella. Ricordo che dopo un paio di schizzate, le restanti sborrate le diresse fuori dal balcone. Continuava a masturbarmi mentre venivo. Accompagnava ogni spruzzata facendo scivolare la sua mano lungo tutta l'asta, aiutando lo sperma ad uscire. E ne avevo di sborra dentro. I getti di sperma che volavano in aria fuori dal balcone sembravano non terminare mai. Alla fine, dopo numerose schizzate, lei si allontanó da me, prese la sua magliettina e si pulí dallo sperma che le era rimasto sulle mani. Poi la indossó, prese anche i pantaloni e fece lo stesso con essi. Infine mi sorrise ed uscí da quella stanza come niente fosse! Mi lasció cosí, a cazzo dritto senza neanche un "ciao". Quella vacanza, quella settimana, quella sega..... non la scorderó mai! Per una serie di motivi: prima gita ...
    ... all'estero con la scuola, prima sega fuori dal mio paese e prima ragazza a cercare il mio cazzo prima ancora che io cercassi la sua fica. Senza considerare che durante questa breve ma indimenticabile vacanza, non mai saputo il nome di lei (ecco perché fino ad ora l'ho apostrofata con pronomi tipo "lei" e "Spagnola"). L'ho cercata nei giorni seguenti al nostro incontro nell'albergo, ma sembrava essere svanita nel nulla. Ed io, due giorni dopo, ero di nuovo in Italia. Ma Lei, la Spagnola, é rimasta un bellissimo ricordo indelebile nella mia mente. Non l'ho mai dimenticata! Come non ho mai dimenticato quando mi masturbavo con la bicicletta. Credo di essere entrato nel grande mondo del sesso molto presto. Dove per "grande mondo" intendo tutto quello che ruota intorno ad esso. Dallo scopare al masturbarsi, dalla letteratura alle foto di nudo. Tutto! E scavando nella mia mente, per quanto mi sforzi, non riesco a mettere a fuoco tutte le mie seghe, masturbazioni da adolescente. Ma alcune, per un motivo o per un altro, sono impresse nella mia testa. Questa della "bicicletta", insieme alla "spagnola" che avete appena letto, appartengono a quest'ultima categoria. Ma una cosa é certa: io ed il sesso ci siamo incontrati giovanissimi. Faccio ancora un salto nel passato per spiegarmi meglio.
    
    Mi é piaciuto fin da ragazzino tenere il cazzo al vento, libero. Qualche volta, quando andavo a scuola ad esempio, mettevo i pantaloni senza gli slip. Sentire il mio pisello muoversi all'interno di ...
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